Bridgestone: su le vendite, giù gli utili nel primo semestre 2022
Bridgestone ha presentato i risultati finanziari del primo semestre 2022. Le vendite sono aumentate del 24,9% a 1.886 miliardi di yen (13,764 miliardi di euro) nella prima metà del 2022. Tuttavia, i dati sulle operazioni continue di Bridgestone mostrano anche che l’utile operativo è sceso dell’1,4% a 173 miliardi di yen, risultando in 117 miliardi di yen di utile attribuibile agli azionisti (in calo del 10,5% rispetto allo stesso periodo del 2022). Di conseguenza, Bridgestone ha rivisto al rialzo le sue previsioni sui ricavi per l’intero anno, ma ha rivisto al ribasso le sue stime di utili per azione per l’intero anno del 10%, passando da 397,58 yen per azione a 357,93 yen per azione.
Il motivo di questi risultati altalenanti è che il gruppo ha dovuto affrontare “rischi di gestione uno dopo l’altro che erano un forte vento contrario contro… le vendite globali di pneumatici”. Secondo i dirigenti, questi includevano “la sospensione della produzione interna in Russia e delle esportazioni di pneumatici in Russia a causa della situazione Russia-Ucraina, il calo significativo delle vendite in Cina a causa del lockdown e la temporanea interruzione delle attività nei siti di produzione affiliati a causa di un attacco informatico esterno a una filiale negli Stati Uniti.”
Bridgestone ha risposto a questi venti contrari del mercato attivando una “gestione dei prezzi” e una “strategia aziendale premium” in ciascuna regione.
Inoltre, Bridgestone ha implementato un programma di “riforma delle spese e della struttura dei costi”, come il miglioramento della produzione e il suo progetto di approvvigionamento globale al fine di “garantire la redditività”.
Tuttavia, il risultato è stato che le vendite sono aumentate, ma l’utile attribuibile agli azionisti è stato inferiore alle attese. Questo, hanno affermato i rappresentanti dell’azienda, è stato “il risultato della registrazione di perdite di valore per le attività commerciali russe e le spese relative alle ispezioni di sicurezza presso la controllata del gruppo Bridgestone Cycle Corporation nonché maggiori perdite legate alle attività cessate…”.
Andando avanti, dal terzo trimestre in poi, i dirigenti si aspettano che l’imprevedibile contesto economico continui, inclusi vari rischi come il prolungamento della situazione Russia-Ucraina e l’ulteriore accelerazione dell’inflazione. Ed è per questo che i dirigenti di Bridgestone hanno rivisto al ribasso le proiezioni di redditività e allo stesso tempo hanno aggiornato le stime di vendita di Bridgestone.