Pirelli supporta il fondo ONU dedicato alla sicurezza stradale
Pirelli è a fianco del Fondo delle Nazioni Unite “Road Safety Fund” (UNRSF) nel suo impegno a favore sulla sicurezza stradale a livello globale. Membro e sostenitore fin dal 2018, prima azienda del suo comparto, Pirelli ha ribadito il proprio impegno in occasione del “Fund Pledging Event” organizzato a New York da UNRSF, al quale nel corso degli anni ha donato a oggi 800mila dollari, per supportare le iniziative a favore sulla sicurezza stradale a livello globale.
“Pirelli – ha commentato il suo Vicepresidente Esecutivo e Ceo, Marco Tronchetti Provera – è sostenitore e donatore di UNRSF fin dalla sua fondazione ed è stata tra le prime società del settore automotive ad aderirvi. Il nostro focus principale è quello di migliorare costantemente la sicurezza dei pneumatici attraverso l’innovazione tecnologica e l’appartenenza al Fondo ci consente di supportare iniziative globali in aree che spaziano da quelle delle infrastrutture alla pianificazione urbana fino alla prevenzione. Questo è ciò che rende naturale il nostro rapporto con UNRSF, che continueremo a sostenere.”
“Grazie alle donazioni e alla leadership di UNRSF, possiamo raggiungere traguardi ambiziosi e contribuire in modo concreto agli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare a quello che punta a dimezzare gli incidenti mortali e gli infortuni su strada entro la fine del decennio”, ha affermato Filippo Bettini, Sustainability and Future Mobility Officer di Pirelli e membro dell’Advisory Board di UNRSF.
“Costruire un mondo in cui le strade sono sicure per ogni utente della strada, ovunque” è la vision di UNRSF. Un’azienda globale come Pirelli, che con i propri pneumatici attraversa le strade del mondo, può giocare un ruolo importante nel renderle più sicure. Ed è per questo che la sicurezza è uno dei pilastri dello sviluppo sostenibile dell’azienda.
Ne è un esempio il sistema di pneumatici sensorizzati Cyber Tyre la cui capacità di trasmettere informazioni in tempo reale consente un miglioramento delle prestazioni del prodotto stesso e soprattutto della sicurezza di guida. Una sicurezza che, grazie ai pneumatici Seal Inside e Run Flat, si estende alle forature e ai rischi connessi. Questa tecnologie, infatti, consentono di proseguire la marcia anche in caso di forature e consentendo di mantenere il controllo dell’auto.

Quando il chiodo penetra il pneumatico, il mastice sigillante avvolge il chiodo stesso, sigillando la foratura nel caso in cui il chiodo rimanga inserito 
Nel momento in cui il chiodo viene rimosso dal pneumatico, il mastice sigillante penetra nel foro sigillandone i bordi 
Con Seal Inside è possibile ridurre drasticamente le probabilità di viaggiare con un pneumatico sgonfio 


Inoltre, con lo scopo di coniugare le migliori prestazioni legate alla sicurezza di guida a un basso impatto ambientale, Pirelli adotta un approccio “Eco-safety” in grado di sfruttare l’innovazione nei materiali e di impiegare moderni strumenti di virtualizzazione durante l’intero processo di sviluppo. Una metodologia che sosterrà l’obiettivo di avere oltre il 90% dei nuovi prodotti in classe A e B di wet braking e contemporaneamente il 70% in classe A e B di resistenza al rotolamento entro il 2025.

