Fintyre: Springwater Capital aumenta il capitale e diventa azionista di maggioranza
L’operazione è stata completata attraverso un’iniezione di 43 milioni di euro nel capitale di Fintyre. Springwater Capital ha sottoscritto un aumento di capitale e il gruppo bancario Illimity ha fornito un prestito bullet. Springwater Capital è ora l’azionista di maggioranza di Fintyre
Springwater Capital, specializzata in investimenti di private equity in Special Situations europee, ha perfezionato il rafforzamento della struttura patrimoniale di Fintyre, primo operatore in Italia e tra i primi in Europa nella distribuzione di pneumatici. L’operazione completa il percorso iniziato nel giugno 2020 con la richiesta di un concordato preventivo presentata da Fintyre al Tribunale di Brescia dopo l’uscita di Bain Capital, principale azionista.
Nel giugno 2021, il Tribunale aveva ammesso la società alla procedura di concordato, fondata su un piano in continuità, predisposto dal management di Fintyre e da Springwater, per proseguire l’attività commerciale e completare la ristrutturazione.
Il management di Fintyre e Springwater avevano invitato i primari produttori di pneumatici a livello mondiale a sostenere l’azienda al fine di garantire la continuità del business e le forniture ai clienti, un obiettivo che è stato possibile raggiungere grazie alla positiva risposta di molti dei primari produttori.
Il piano, presentato al Tribunale di Brescia nel febbraio 2021, era focalizzato sulla massimizzazione dei rimborsi dei creditori. Oltre 280 milioni di euro di debiti sono stati oggetto di ristrutturazione.
Nel febbraio di quest’anno, in seguito al voto favorevole dell’80% dei creditori, il Tribunale ha omologato il concordato preventivo e il piano di ristrutturazione del debito.
Con il decreto di omologa e l’aumento di capitale di Springwater l’operazione è stata completata e i nuovi azionisti possono dare seguito al piano di rilancio votato dai creditori. Springwater detiene la maggioranza di Fintyre e GSO Capital Partners (Blackstone Group) una partecipazione di minoranza.
Il nuovo assetto proprietario è stato accompagnato da interventi in alcune aree di business e dalla nomina di un nuovo CEO. Fintyre, in linea con il piano di ristrutturazione, ha ceduto Pneusmarket (Gruppo Prato, Pneusmarca, Rigomma), catena per la distribuzione retail di pneumatici con 40 negozi e un fatturato nel 2021 di 35 milioni di euro. È stata inoltre decisa l’uscita dal canale export, considerato non strategico e a bassa marginalità.
Mattia Franchi, per cinque anni a capo della divisione debt restructuring di Deloitte Financial Advisory, ruolo che gli ha permesso di consolidare un’elevata reputazione nelle comunità industriale e finanziaria, è stato nominato Chief Executive Officer.
Nell’operazione, Fintyre è stata assistita da Gianni & Origoni e Gattai, Minoli, Partners per la parte legale; da Deloitte per la parte finanziaria. Springwater è stato assistito da Chiomenti per la parte legale e da EY per la parte finanziaria.
Dopo quasi due anni d’intense negoziazioni con un elevato numero di stakeholder, Springwater acquisisce il controllo di un’azienda che, grazie al lavoro del management team e alla professionalità dei dipendenti di Fintyre, è riuscita a operare attraverso le difficoltà finanziarie e gli effetti sul business della pandemia da Covid-19.
La ristrutturazione del debito e l’apporto delle nuove risorse finanziarie da Springwater permettono a Fintyre di avere un forte bilancio e stabilità finanziaria per continuare a servire il mercato e rafforzare la sua posizione di leadership nel mercato italiano della distribuzione di pneumatici.