Nokian accelera i piani di investimento per produrre in Europa
La scorsa settimana Nokian Tyres ha annunciato l’accelerazione dei suoi piani per investire in nuova capacità produttiva in Europa. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione ha modificato la proposta all’Assemblea generale annuale, relativa al pagamento del dividendo, riducendo il totale pagabile agli azionisti di 106 milioni di euro per finanziare la nuova capacità produttiva. Nokian Tyres continua inoltre ad aumentare la capacità nei suoi stabilimenti in Finlandia e negli Stati Uniti, con l’obiettivo di diversificare geograficamente la produzione, che fino ad oggi era fortemente sbilanciata in Russia.
Nella proposta annunciata il 30 marzo 2022, il Consiglio di Amministrazione di Nokian Tyres ha proposto il pagamento di un dividendo di 0,55 euro per azione dall’esercizio finanziario 2021, pari a circa 76,1 milioni di euro in totale. La precedente proposta di dividendo del Consiglio di Amministrazione, annunciata l’8 febbraio 2022, era di 1,32 euro per azione.
Rispetto al costo dell’impianto di Dayton, che è di circa 350-400 milioni di euro, la riduzione del dividendo darebbe circa il 25% dei fondi per finanziare un nuovo impianto.
Nokian Tyres non sta più investendo nella produzione in Russia, ma sta continuando a gestire la fabbrica, che produce pneumatici per autovetture, per assicurarsi di mantenerne il controllo. Le spedizioni di pneumatici passenger in Russia sono state sospese.
Tutti i pneumatici pesanti di Nokian Tyres sono invece progettati e prodotti in Finlandia. I pneumatici per camion e autobus sono progettati in Finlandia e prodotti nell’UE. Le vendite e la distribuzione di pneumatici pesanti in Russia sono state fermate e l’azienda dichiara di non aver mai venduto pneumatici all’esercito russo e che la Federazione Russa non è un suo cliente.