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Hankook: in Corea riprende la produzione dopo quasi un mese di sciopero

Hankook Tire & Technology domenica ha riavviato le attività nei suoi due stabilimenti in Corea del Sud, dopo ben 26 giorni di sciopero per l’accordo salariale.

L’accordo, raggiunto venerdì 17, include un aumento del 6% della retribuzione mensile di base, 5 milioni di won ($ 4.200) in retribuzione, sulla base delle prestazioni e un bonus di 2 milioni di won per lavoratore. Grazie a questo accordo, è terminato lo sciopero che era iniziato il 24 novembre scorso e che è stato il primo sciopero dalla fondazione del sindacato aziendale nel 1962.

Un portavoce di Hankook Tire ha dichiarato che la società prevede di riportare a regime la produzione nei due stabilimenti, che hanno una capacità produttiva giornaliera di 100.000 unità complessive.

Da gennaio a settembre, l’utile netto di Hankook Tire è più che raddoppiato a 525,4 miliardi di won dai 235,2 miliardi di won dell’anno precedente. Hankook Tire guadagna oltre l’80% delle sue entrate totali dall’export. Gli stabilimenti sono otto: due in Corea del Sud, uno in Ungheria, uno negli Stati Uniti, tre in Cina e uno in Indonesia La capacità produttiva totale dell’azienda raggiunge i 102 milioni di pneumatici all’anno.

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