Michelin acquisisce AirCaptif
Michelin ha annunciato l’acquisizione della società francese AirCaptif, una startup nel campo delle soluzioni di isolamento gonfiabile ultraleggero per l’industria e la sanità.
Maude Portigliatti, Business Director, High-Technology Materials e Membro del Comitato Esecutivo del Gruppo ha dichiarato: “Nel 2030, il 20-30% delle entrate di Michelin proverrà da attività relative e alternative al pneumatico. È quanto avevamo annunciato lo scorso aprile, durante la presentazione del nostro nuovo piano strategico. Per raggiungere questo obiettivo, il Gruppo mira a crescere in cinque aree: servizi e soluzioni, compositi flessibili sostenibili, stampa 3D in metallo, mobilità a idrogeno e materiali per la medicina rigenerativa. L’acquisizione di AirCaptif contribuirà quindi a raggiungere i nostri obiettivi di crescita oltre il pneumatico, e più specificamente nel campo dei compositi flessibili, offrendo prodotti estremamente innovativi realizzati con materiali ad alta tecnologia“.
Grazie alla tecnologia dei pneumatici, Michelin ha acquisito esperienza nelle strutture gonfiabili e nei materiali compositi. L’acquisizione di AirCaptif costituisce quindi un passo per rafforzare questa competenza su nuovi mercati.
Si dimostra inoltre la rinnovata volontà di Michelin di investire in Francia, in attività innovative ad alto valore aggiunto e che creano posti di lavoro.
“Le strutture gonfiabili sono un segmento a cui miriamo per raggiungere i nostri obiettivi di crescita nei compositi flessibili”, ha aggiunto Portigliatti. “Siamo lieti che i team di AirCaptif si uniscano al Gruppo. Michelin vuole sviluppare il know-how di AirCaptif oltre la Francia e posizionarsi come leader europeo nelle strutture gonfiabili ultraleggere e ad alta tecnologia. Le strutture gonfiabili per uso medico hanno, ad esempio, un tasso di crescita globale medio annuo del 12%. La crescita di AirCaptif nei prossimi 5 anni dovrebbe portare alla creazione di circa 200 posti di lavoro”.
Altre iniziative simili a questa acquisizione da parte di Michelin sono, ad esempio, AddUp sul mercato della stampa 3D in metallo, Symbio per la mobilità dell’idrogeno e Solesis per la medicina rigenerativa e la terapia cellulare.
“Tutto ciò – conclude la manager – rientra nell’approccio “All sustainable” che alimenta la strategia del Gruppo: un approccio basato sull’equilibrio tra sfide umane, ambientali ed economiche.