Una nuova economia agricola? La natura ce lo può insegnare anche attraverso un uovo. Anzi, un “Uovo Perfetto”
Settima puntata di “Growing Together” il progetto TV lanciato da BKT e DAZN che fa dialogare i giovani talenti delle squadre italiane della Serie BKT di calcio con vari startupper locali, appassionati di agricoltura e food. L’obiettivo del format è quello di replicare la forza della squadra, la voglia di condividere e di crescere insieme, un principio-pilastro per BKT, che fonda la propria mission proprio sul concetto e sui valori del “team”.
In Puglia (nel Sud Italia) Pablo Rodriguez, diciannovenne attaccante della squadra del Lecce incontra e dialoga con il giovane imprenditore Giulio Apollonio, che ha fondato la start up “Uovo Perfetto”. Apollonio ritira galline da allevamenti intensivi, per farle vivere fino alla vecchiaia in un parco a Cutrofiano, in provincia di Lecce e dedicandole alla sola produzione di uova.Nell’idea risiede così il concetto di nuova economia agricola, che possa lasciare un’impronta positiva nell’ambiente, ragionando sul lunghissimo periodo, ma mettendo in pratica da subito le idee per un futuro sostenibile.
“Il segreto dell’uovo perfetto è la felicità della gallina, che regala uova che rispecchiano il suo stile di vita, naturale, sono perciò più genuine, più nutrienti e più sane” dichiara Giulio Apollonio. “Il parco di Uovo Perfetto è immerso nella campagna, e con i suoi 25.000 mq è il più grande parco all’aperto per galline d’Europa. Le galline hanno tutto lo spazio di cui necessitano per vivere felici, con cibo, aria pulita e luce solare in quantità. Le deiezioni stesse vengono smaltite sotto forma di concime naturale”.
Credere in un progetto così etico, così sostenibile, è una delle formule più semplici per BKT di investire in un futuro che appartiene anche alle imprese.
Impresa per BKT significa operare per e con le persone soprattutto. Supportare e far conoscere start up come quella di oggi, significa allora mostrare senza paura che per essere protagonisti riconosciuti nel proprio mercato, la strada giusta è quella della responsabilità sociale, a 360 gradi.
