Incidente mortale in Franco Gomme
Ha perso la vita, nel primo pomeriggio di oggi, 17 febbraio, un operaio di Franco Gomme, dopo essere caduto da alcuni metri di altezza. A nulla sono serviti i tentativi di soccorso da parte dei colleghi e poi dei soccorritori del Suem intervenuti nella sede di Vigonza, in provincia di Padova.
Pare che l’operaio di Mira, Rosario Fidone, di 63 anni stesse trasferendo al piano terra alcuni grossi faldoni immagazzinati nel soppalco al secondo piano del magazzino, destinato a essere sgombrato. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio, dipendente dell’azienda da 35 anni, potrebbe aver messo un piede in fallo camminando all’indietro ed essere precipitato dal soppalco alto sei metri, morendo sul colpo per il violentissimo impatto.
Pare non ci fossero testimoni; due colleghi hanno trovato il corpo esamine a terra alle 14:15 e hanno dato l’allarme.
Sono intervenuti Spisal e Carabinieri, che hanno avviato le indagini per la ricostruzione della dinamica dell’incidente e le verifiche relative all’applicazione delle norme di sicurezza.
Come atto dovuto, sono finiti nel registro degli indagati per ipotesi di omicidio colposo e violazione delle norme di sicurezza Alberto Venturi, managing director di Franco Gomme, Claudio Passerini, presidente dell’azienda, e Mauro Pessi, executive chairman di Fintyre, che nel 2016 ha acquisito l’azienda padovana.
Il pubblico ministero, Valeria Spinosa, ha previsto per martedì 23 l’autopsia ed entro un paio di mesi verrà emesso il rapporto finale dell’indagine.
Articolo aggiornato il 22 febbraio 2021