Due ruote

Risemousse con 3 novità a Eicma

A EICMA 2025 abbiamo incontrato Davide Delle Cave di Innovabox, azienda proprietaria del marchio Risemousse. Con lui abbiamo approfondito tutte le novità presentate quest’anno dal brand specializzato in mousse e i progetti in vista del 2026.

Come è andata EICMA 2025?

Molto bene. Fin dai primi giorni abbiamo avuto tantissime persone allo stand, clienti da tutta Europa, ma anche da Sud America e Giappone. Per noi l’export è fondamentale, e il nostro prodotto si presta molto bene a questa attività: a differenza di alcune mousse in butile della concorrenza, che hanno una sorta di “scadenza” anche se inutilizzate, le nostre non soffrono questo problema. Banalmente, se devo spedire una mousse in Australia, solo il viaggio dura tre mesi. Con il butile rischi di ricevere un prodotto già a fine vita. Le nostre, invece, non contenendolo, possono essere utilizzate anche dopo un anno.

Che novità avete presentato?

La più attesa era sicuramente la mousse X-Edition Plus da enduro estremo, che abbiamo sviluppato partendo dalla nostra X-Edition standard, sfruttando l’esperienza accumulata negli ultimi cinque anni nell’Enduro italiano. E’ un prodotto simile alla X-Edition tradizionale, con una struttura simile, ma all’interno ci sono dei fori che la rendono ancora più morbida. Passiamo da una pressione simulata di 0.4–0.5 bar a 0.2–0.3 bar, ovvero esattamente ciò che chiedono i pro riders. E infatti l’abbiamo fatta provare in gara con prezzi di lancio, convincendo un nome importante: Michael Walkner, molto conosciuto in Italia, che alla Red Bull Romaniacs 2025 è arrivato quarto usando solo mousse RiseMousse.

È un prodotto adatto anche agli amatori?

Sinceramente no. È un prodotto “pro”. Per un amatore è troppo morbida: la gomma sta troppo a terra e qualcuno fa fatica a gestirla, con rischio di stallonamento. Inoltre, avendo meno materiale, la durata si riduce: Walkner ci fa 4–5 ore in media, cioè una gara. Ma è un prodotto sviluppato pensando solamente alla massima trazione e performance. La X-Edition standard, invece, dura 2–3 gare ed è sicuramente più adatta ad un utilizzo amatoriale.

L’altra novità importante è la Double-K, già presentata l’anno scorso, ma realmente in commercio da quest’anno. È la prima mousse bimescola al mondo. La parte inferiore, colorata, ha una durezza maggiore ed è identica per tutte le versioni,e garantisce stabilità, controllo e protezione dallo stallonamento e al cerchio stesso, mentre la parte nera è disponibile in tre versioni, Soft per i terreni più morbidi e bagnati, Medium per i terreni medi e Hard per i terreni più duri e secchi.

All’estero sta andando molto forte; in Italia, invece, il mercato è ancora molto legato alla mousse tradizionale. Serve più comunicazione, più marketing, più spiegazione tecnica. Non avendo ancora fatto grandi campagne, ci vorrà tempo. Però gli ordini dall’estero stanno già arrivando.

L’ultima novità lanciata sono le mousse in EVA per bici. Qui la differenza è il materiale utilizzato. La nostra Infinity Plus presentata l’anno scorso è in eTPU, un materiale speciale che più viene utilizzato, più si compatta, più diventa resistente. Sicuramente offre una resistenza eccezionale, una grande morbidezza e tanta compattezza, ma purtroppo ha un difetto: è costoso. Per offrire un prodotto più accessibile, abbiamo sviluppato una mousse in EVA, che offre un’ottima resistenza, una buona morbidezza e compattezza, ma soprattutto un prezzo molto più accessibile: parliamo di 35 euro sulla misura da 29 pollici e 33 euro su quella della 27.

Anlas, marchio che distribuite in esclusiva, e RiseMousse oggi sono due marchi che lavorano in parallelo. Come si integrano?

I prodotti sono complementari e lavoriamo molto bene insieme. Molti importatori clienti, infatti, gestiscono entrambe le linee a 360 gradi. Per questo abbiamo scelto di presentarci a EICMA con due stand separati, molto ampi e pieni di novità, ma vicini.

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