Continental, Mancini: una volta ultimata la trasformazione, Conti sarà più forte e flessibile
Al lancio dei due nuovi pneumatici moto di Continental, l’enduro TKC 80 Generazione 2 e l’hypersport ContiSportAttack 5, era presente tutto il management Continental. Direttamente da Hannover, a sottolineare l’importanza del lancio, sono arrivati Christoph Ettenhuber, head of business area Motorcycle, e Raphael Michels, product manager di Conti, colui che ha sviluppato i prodotti.
Per l’Italia, invece, hanno partecipato Alessio Parrella, responsabile commerciale moto per l’Italia, Alessandro Broia, business development moto, Giorgio Cattaneo, PR & communication manager e Lorenzo Mancini, direttore vendite Italia.
Proprio quest’ultimo introducendo l’evento ha parlato della trasformazione in corso del gruppo Continental, che aveva già approfondito in questa intervista. Il direttore vendite ha voluto fare il punto della situazione, affermando che “fino ad oggi, il gruppo era formato da 3 divisioni: Automotive, Tires e Contitech. Ma la situazione sta cambiando: il gruppo è in una fase di trasformazione iniziata nel 2025 e che terminerà nel 2026. L’obiettivo è diventare un’azienda 100 % Tires.”
Il gruppo ha deciso di intraprendere questo cambiamento in un mercato che cambia a sua volta. Questa trasformazione ha l’obiettivo di far diventare Continental un’azienda che si possa concentrare totalmente su quello che è il suo core business storico, il suo DNA, al fine di avere maggiore flessibilità e capacità di investimento per affrontare quello che attende domani e il prossimo futuro.
A livello di tempistiche il primo step di questa trasformazione è stato settembre 2025, quando abbiamo reso ufficiale lo spin-off della parte automotive, che si è quotata come azienda indipendente a Francoforte. Il secondo step di questa trasformazione avverrà l’anno prossimo, quando la divisione Contitech sarà venduta, in un’operazione già annunciata.
Nel 2026, quindi, diventeremo a tutti gli effetti un’azienda 100% focalizzata sul Tires, con un valore di oltre 14 miliardi di euro. Continueremo a essere un’azienda presente a livello globale, con un footprint principalmente, ma non esclusivamente, europeo, continente dove avremo circa il 53% del nostro business.
Ci tengo a precisare, visto che è un passaggio epocale per noi, che manterremo un’offerta ampia di prodotti. Ci sono state alcune voci sull’uscita da alcuni business, ma Continental manterrà per scelta strategica tutte le linee di prodotto: continueremo quindi a presidiare il mercato offrendo pneumatici vettura, industriali, bici, autocarro, movimento terra e, naturalmente, moto.
Quando la trasformazione sarà ultimata, saremo un azienda più forte e flessibile, con maggior capacità di investimento, per continuare a fare la differenza nel mondo Tires, sviluppando prodotti e altissima tecnologia come TKC 80 Generazione 2 e ContiSportAttack 5.“


