Autobus e primo equipaggiamento – Intervista Leo Kolodziej, Responsabile OE Truck Tires di Continental

In occasione del recente lancio del pneumatico per il trasporto urbano Conti Urban HA 5 NXT, Leo Kolodziej, Responsabile OE Truck Tires, EMEA di Continental ha approfondito, in un’intervista, il tema dei requisiti dei produttori di veicoli e della coerenza della loro attuazione.

Quali sono gli argomenti più importanti per gli OEM in Europa a favore del nuovo pneumatico per autobus Conti Urban HA 5 NXT?

Le città spesso sono in prima linea con il regolamento del Green Deal dell’UE. Per questo motivo, il Conti Urban HA 5 NXT offre ai produttori di apparecchiature originali in Europa vantaggi chiave che lo rendono particolarmente adatto all’uso nel trasporto urbano di autobus: l’attenzione è rivolta all’ottimizzazione della resistenza al rotolamento. Anche se molti autobus urbani sono già alimentati elettricamente, l’efficienza energetica rimane un fattore cruciale, anche perché l’elettricità utilizzata spesso non proviene ancora interamente da fonti rinnovabili. La bassa resistenza al rotolamento contribuisce quindi in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO₂ e all’efficienza dei costi, in linea con la nostra comprensione LODC. Inoltre, l’aumento dell’uso di materiali sostenibili e l’ulteriore riduzione del livello di rumore soggettivo sono mezzi per contribuire a un trasporto più sostenibile. Il Conti Urban HA 5 NXT soddisfa anche i requisiti classici per gli pneumatici degli autobus: buone proprietà di frenata sul bagnato per una maggiore sicurezza, nonché un elevato chilometraggio e una robusta protezione dal marciapiede. Queste caratteristiche collaudate sono state ulteriormente sviluppate per soddisfare in modo specifico i requisiti dell’uso urbano.

Perché la resistenza al rotolamento sta diventando sempre più importante per gli pneumatici degli autobus?

Anche la resistenza al rotolamento sta diventando sempre più importante per gli pneumatici degli autobus, in quanto è una delle maggiori leve per ridurre i costi totali del ciclo di vita (LODC). La bassa resistenza al rotolamento riduce il consumo di energia e quindi i costi operativi e le emissioni di CO₂, un obiettivo chiave della strategia climatica dell’UE. Questo effetto diventa ancora più rilevante nel contesto dell’elettrificazione: negli autobus elettrici a batteria (BEV), la resistenza al rotolamento ha un impatto diretto sull’autonomia. L’ottimizzazione può quindi consentire distanze più lunghe per carica o consentire l’uso di batterie più piccole e più efficienti in termini di risorse, entrambi fattori che contribuiscono all’efficienza economica e alla sostenibilità del trasporto elettrico su autobus.

Quanto è rilevante l’uso di materiali sostenibili?

L’utilizzo di materiali sostenibili sta diventando sempre più al centro dell’attenzione. Ciò è particolarmente vero perché un autobus urbano su due è già un veicolo elettrico a batteria (BEV) e l’attenzione si sta spostando oltre la pura fase di utilizzo all’analisi dell’intero ciclo di vita. Con fino al 60% di materiali rinnovabili, riciclati e certificati ISCC PLUS, il Conti Urban HA 5 NXT stabilisce un nuovo standard e segna un’importante pietra miliare sulla strada verso un portafoglio di pneumatici per camion e autobus più sostenibile.***

In che modo il Conti Urban HA 5 NXT soddisfa i requisiti che i produttori di veicoli pongono oggi ai pneumatici degli autobus?

I produttori di veicoli nel segmento degli autobus urbani oggi pongono requisiti particolarmente elevati agli pneumatici per autobus, spinti dall’avanzamento dell’elettrificazione, dall’aumento dei requisiti normativi e dalle crescenti esigenze di sostenibilità. Il Conti Urban HA 5 NXT è stato sviluppato specificamente per soddisfare questi requisiti. Un aspetto fondamentale è l’ammissibilità dei veicoli a emissioni zero (ZEV) ai sensi della tassonomia dell’UE. Più della metà degli autobus urbani è già oggi elettrificata. Si tratta di una tendenza che sarà ulteriormente rafforzata da obiettivi ambiziosi in materia di emissioni, come una riduzione del 90% delle emissioni di CO₂ entro il 2030, e da gare d’appalto pubbliche. Per poter beneficiare delle sovvenzioni, i pneumatici devono soddisfare un’etichetta di resistenza al rotolamento B e un’etichetta di rumore A. Il Conti Urban HA 5 NXT raggiunge entrambi i valori.

Quanto è importante la sicurezza nel segmento degli autobus?

La sicurezza rimane essenziale nel trasporto passeggeri. Il Conti Urban HA 5 NXT offre eccellenti prestazioni di frenata sul bagnato, un importante contributo alla sicurezza operativa in ambienti urbani. Inoltre, il pneumatico soddisfa i requisiti di economia e robustezza: un elevato chilometraggio e un’efficace protezione del marciapiede sono essenziali nel traffico cittadino. Il Conti Urban HA 5 NXT colpisce per la sua costruzione durevole, appositamente progettata per le sfide dell’uso urbano.

Il Conti Urban HA 5 NXT è dotato di sensori per pneumatici di serie?

Il Conti Urban HA 5 NXT è disponibile nella taglia 275/70 R 22.5. Viene fornito con sensori di serie per il primo equipaggiamento e su richiesta per il mercato dei ricambi. L’uso urbano, in cui gli autobus tornano al deposito ogni giorno, è un’applicazione ideale per le soluzioni digitali. Misure come il controllo e la regolazione regolare della pressione dei pneumatici possono essere attuate in modo particolarmente efficiente, molto più facilmente che nel trasporto internazionale a lunga distanza, ad esempio. L’uso di lettori di piazzale consente di monitorare la pressione dei pneumatici in modo automatico e affidabile senza la necessità di controlli manuali. Ciò non solo aumenta la sicurezza operativa, ma aiuta anche a ottimizzare il consumo energetico, il chilometraggio e i costi di manutenzione. Si tratta di un ulteriore contributo all’efficienza e alla sostenibilità delle flotte di autobus elettrificate.

Quali requisiti di sostenibilità impongono oggi i produttori di veicoli agli pneumatici per autobus?

Le esigenze dei costruttori di veicoli sono sempre più orientate verso il Green Deal dell’UE e l’obiettivo della neutralità delle emissioni di CO₂ entro il 2050. L’attenzione è quindi rivolta alla riduzione delle emissioni di CO₂; Principalmente ottimizzando la resistenza al rotolamento, in quanto ciò influenza direttamente il consumo di energia. Con il passaggio dai motori a combustione interna (ICE) ai veicoli a emissioni zero (ZEV), in particolare nel settore degli autobus urbani, che sarà quasi completamente elettrificato entro il 2030, i requisiti continuano a cambiare. Mentre in passato l’attenzione si concentrava sulla fase di utilizzo, ora anche i materiali sostenibili e l’economia circolare sono sempre più al centro dell’attenzione.

Quali sono le ragioni di questo sviluppo?

Questi aspetti stanno acquisendo importanza in quanto hanno il maggiore impatto sull’impronta di carbonio dopo l’ottimizzazione della resistenza al rotolamento. Con il Conti Urban HA 5 NXT, stiamo consegnando il nostro primo pneumatico di serie con una percentuale maggiore di materiali sostenibili, fino al 60% rinnovabili, riciclati, certificati -Plus, un passo importante in una trasformazione a lungo termine. Il segmento degli autobus urbani è considerato un pioniere per l’intera industria dei veicoli commerciali, in quanto viene elettrificato più rapidamente. *

Quali requisiti per gli pneumatici giocano un ruolo nell’elettrificazione?

Tra i requisiti che stanno diventando sempre più importanti nel contesto dell’elettrificazione vi sono la riduzione del rumore, al fine di aumentare l’accettazione della mobilità elettrica nelle aree urbane, nonché l’abrasione e le particelle di usura di pneumatici e strade. Questo argomento è oggetto di sempre più dibattito, ma attualmente non esiste un quadro normativo chiaro per derivare misure concrete. Nel complesso, è chiaro che i requisiti di sostenibilità sono complessi e, in alcuni casi, ancora soggetti a incertezza, in particolare perché molti requisiti normativi non sono coordinati in termini di tempistiche. Ciò porta a obiettivi di sviluppo contrastanti, che devono essere ponderati e valutati in modo diverso a seconda del grado di elettrificazione.

In che misura il Conti Urban HA 5 NXT è orientato alle esigenze delle flotte elettrificate?

Il Conti Urban HA 5 NXT è stato progettato specificamente per soddisfare i requisiti delle flotte di autobus elettrificati, supportando così la trasformazione verso un trasporto pubblico a emissioni zero. Un ruolo chiave è svolto dall’ottimizzazione della resistenza al rotolamento, che migliora sia il bilancio di CO₂ che il costo totale di proprietà (LODC) mantenendo un elevato chilometraggio. Con la sua etichetta di resistenza al rotolamento B, il pneumatico soddisfa anche i requisiti di ammissibilità per la tassonomia dell’UE. Si tratta di un aspetto cruciale per molti operatori di flotte ZEV.

In che modo Continental ha implementato questi requisiti nel Conti Urban HA 5 NXT?

Abbiamo implementato in modo mirato e coerente gli attuali requisiti dei produttori di veicoli con il Conti Urban HA 5 NXT. Un aspetto chiave è l’ottimizzazione della resistenza al rotolamento del 25%, il che significa che il pneumatico raggiunge l’etichetta di resistenza al rotolamento B. In combinazione con la riduzione del rumore e l’etichetta acustica A, il pneumatico soddisfa i requisiti di ammissibilità per la tassonomia dell’UE per i veicoli a emissioni zero (ZEV). Inoltre, la percentuale di materiali sostenibili è stata notevolmente aumentata, con fino al 60% di componenti rinnovabili, riciclati e certificati ISCC PLUS. Il Conti Urban HA 5 NXT fornisce quindi un importante contributo alla riduzione delle emissioni di CO₂ e alla promozione dell’economia circolare nel trasporto urbano con autobus.***

In che modo lo pneumatico contribuisce agli obiettivi climatici dell’UE?

Il Conti Urban HA 5 NXT fornisce un contributo mirato al raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE, in particolare nel quadro del Green Deal europeo, che mira a raggiungere la neutralità delle emissioni di CO₂ entro il 2050. Per gli pneumatici, la leva più importante per la riduzione delle emissioni di CO₂ è stata tradizionalmente l’ottimizzazione della resistenza al rotolamento, ed è proprio qui che entra in gioco il Conti Urban HA 5 NXT. Migliorando significativamente la resistenza al rotolamento, contribuisce sia all’efficienza energetica che all’idoneità dei veicoli a emissioni zero (ZEV) secondo la tassonomia dell’UE. In un contesto di mercato caratterizzato da una percentuale già elevata di autobus elettrificati e da un crescente utilizzo di energia verde, l’attenzione si sta spostando sempre più dalla fase di utilizzo a una prospettiva “cradle-to-gate”. In questo contesto, i materiali sostenibili stanno diventando sempre più importanti in quanto hanno il maggiore impatto residuo sull’impronta di carbonio.

Quali tendenze vede per il futuro nel segmento degli autobus?

Dal mio punto di vista, il settore degli autobus urbani è attualmente la vetrina per il futuro dell’intera industria dei veicoli commerciali. La tendenza dominante è chiaramente l’elettrificazione in corso. Prevediamo che entro il 2030 quasi tutti gli autobus urbani saranno convertiti a veicoli elettrici a batteria (BEV). Questo sviluppo non sta solo plasmando il segmento degli autobus, ma sta anche fornendo slancio ad altri settori dell’industria dei veicoli commerciali. Questa trasformazione è accompagnata da diversi sviluppi tecnologici e legati alla sostenibilità. Il Conti Urban HA 5 NXT ne è un buon esempio: l’ottimizzazione della resistenza al rotolamento rimane una leva chiave per migliorare il LODC e aumentare l’autonomia dei veicoli elettrici. Allo stesso tempo, la riduzione del rumore sta diventando sempre più importante, soprattutto nei centri urbani, dove il traffico silenzioso contribuisce alla qualità della vita.

Quali tendenze vede in termini di sostenibilità e digitalizzazione delle flotte di autobus?

Anche l’uso di materiali sostenibili sta diventando sempre più importante. L’obiettivo non è solo quello di rendere la fase di utilizzo neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO₂, ma anche quello di rendere l’intero veicolo, compresi gli pneumatici, sostenibile dal punto di vista cradle-to-gate. Oltre alla tendenza alla riduzione delle emissioni di CO₂, l’attenzione si sta rivolgendo sempre di più ad altri temi di sostenibilità. Con l’introduzione dell’Euro 7, ad esempio, la questione delle particelle di usura degli pneumatici e della strada (TRWP) sta diventando sempre più rilevante. Tuttavia, siamo ancora nelle fasi iniziali. Al momento non esiste una base affidabile per valutare realisticamente l’impatto sulle prestazioni complessive degli pneumatici. Parallelamente all’elettrificazione, stiamo assistendo anche a una crescente digitalizzazione dei veicoli e a una crescente domanda di soluzioni di servizi integrati. Il collegamento in rete dei dati di pneumatici, veicoli e dati operativi svolgerà un ruolo chiave in futuro, sia per l’aumento dell’efficienza che per la manutenzione predittiva e la gestione della flotta.

Quali caratteristiche degli pneumatici diventeranno più importanti nel settore del primo equipaggiamento in futuro?

Nel settore OE, l’ottimizzazione della resistenza al rotolamento rimarrà la caratteristica più importante degli pneumatici in futuro. Ha il maggiore impatto sui costi totali del ciclo di vita (LODC), sulle emissioni di CO₂ e sull’autonomia del veicolo, in particolare per i veicoli elettrici a batteria. Solo quando ci sarà un’alta percentuale di veicoli ZEV alimentati da energia verde, la rilevanza della resistenza al rotolamento sarà relativizzata e l’attenzione si sposterà su altri aspetti della sostenibilità. In questo contesto, questioni come le particelle di usura di pneumatici e strade (TRWP) e i tassi di abrasione associati stanno diventando sempre più importanti, soprattutto a seguito dell’introduzione di Euro 7. Allo stesso tempo, i materiali sostenibili, l’economia circolare e la produzione a zero emissioni di CO₂ oltre la fase di utilizzo stanno diventando sempre più importanti. Questi aspetti stanno diventando sempre più rilevanti per la valutazione dei prodotti nel contesto dei requisiti normativi e delle gare d’appalto pubbliche.

Ci sono tendenze diverse ed esigenze specifiche a seconda del segmento?

Sì, nel trasporto regionale e a lunga distanza, ad esempio, la capacità di carico dei pneumatici dell’asse sterzante sta diventando sempre più importante a causa del peso aggiuntivo delle batterie. Nelle applicazioni urbane, d’altra parte, i livelli di rumore continueranno ad acquisire importanza in quanto influiscono direttamente sulla qualità della vita nelle città. Nel complesso, il business del primo equipaggiamento (OE) rimane fortemente influenzato dalla trasformazione verso gli ZEV, con una chiara attenzione all’efficienza, alla riduzione delle emissioni di CO₂ e alla sostenibilità olistica.

* La quota può variare dal 55% al 60%. Il Conti Urban HA 5 NXT contiene il 32%-34% di materiali riciclati e rinnovabili, tra cui gomma riciclata e gomma naturale. Inoltre, Continental ha acquistato il 22%-26% dei materiali certificati ISCC PLUS attraverso l’approccio del bilancio di massa da materie prime bio, biocircolari e/o circolari.

** Lo standard ISCC PLUS supporta la transizione verso un’economia circolare e la bioeconomia. Questo standard di certificazione volontaria convalida le caratteristiche di sostenibilità delle materie prime alternative lungo l’intera catena di approvvigionamento, dall’origine al consumatore finale.

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