L’ETRMA accoglie con favore le linee guida della Commissione Europea sull’accesso ai dati di bordo

L’Associazione europea dei produttori di pneumatici e prodotti in gomma (ETRMA) accoglie con favore la pubblicazione da parte della Commissione Europea delle sue linee guida sull’accesso ai dati di bordo. Si tratta di un passo importante per garantire che l’ecosistema della mobilità europea possa beneficiare di un accesso equo, sicuro e favorevole all’innovazione al crescente volume di dati generati dai veicoli connessi.

L’ETRMA e i suoi membri chiedono da tempo regole chiare che garantiscano parità di condizioni tra i produttori di veicoli e gli altri fornitori di servizi lungo la catena del valore della mobilità. Le linee guida della Commissione rappresentano un passo necessario per chiarire le aspettative in merito alle definizioni di dati e servizi correlati, nonché ai dati inclusi nell’ambito di applicazione del Data Act. Tuttavia, non sostituiscono la tanto attesa legislazione specifica per il settore, che chiarirebbe ulteriormente queste questioni nel contesto dell’ecosistema della mobilità.

Allo stesso tempo, ETRMA continua a nutrire preoccupazione per il potenziale impatto di un regolamento omnibus incentrato sul Data Act, poiché riteniamo che ciò comprometterebbe anni di lavoro per garantire l’accesso ai dati da parte delle parti interessate. Senza chiare garanzie, il regolamento omnibus potrebbe creare ulteriore incertezza giuridica, frammentarne l’attuazione tra gli Stati membri e, in ultima analisi, compromettere la parità di condizioni che le linee guida della Commissione mirano a promuovere.

ETRMA ritiene che sarebbe particolarmente utile integrare il Data Act con una proposta sull’accesso ai dati, che ci aiuterà a:

• offrire soluzioni di mobilità innovative per i consumatori;
• sostenere l’economia circolare;
• contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione e sicurezza dei trasporti dell’UE.

In questo contesto, ricordiamo il nostro contributo alla Guida interpretativa del Data Act per il settore automobilistico e il lavoro costruttivo svolto con altre parti interessate per costruire un consenso sulle definizioni e l’ambito di applicazione dei dati nel Data Act. Tuttavia, senza misure aggiuntive, l’ambizione del Data Act sarà compromessa. Funzioni quali l’accesso all’HMI per raccogliere il consenso dell’utente al fine di facilitare una condivisione efficiente e sicura dei dati in uno spazio dati europeo unificato dovranno essere ulteriormente supportate nel contesto di una regolamentazione specifica del settore.