Futa Expo: il successo dei cantieri forestali
Bilancio positivo per la prima edizione di Futa Expo. La rassegna delle tecnologie per la forestazione e per la produzione di energia dalle biomasse, che si è svolta a Barberino di Mugello dal 4 al 6 luglio scorso, chiude la sua prima edizione con oltre tremila presenze.
Nei tre giorni della kermesse – organizzata da Itabia in collaborazione con FederUnacoma (l’associazione dei costruttori di macchine agricole) e CNR IBE (Istituto per la Bioeconomia) – operatori specializzati, tecnici forestali e numerosi appassionati provenienti dall’Italia e dall’estero (in particolare dall’area balcanica) hanno affollato le piazzole dimostrative appositamente realizzate.
In questi punti, collocati lungo un circuito a doppio anello di tre chilometri, i più noti brand del settore hanno mostrato all’opera macchine di nuova generazione per ogni tipo di lavorazione.
“Questa prima edizione di FUTA EXPO è stata un successo, non soltanto per quanto riguarda l’elevato numero di visitatori giunti nel Mugello e per l’elevato numero di aziende che hanno aderito (più di 80) ma – commenta il presidente di Itabia Vito Pignatelli – anche per i contenuti di alto valore tecnico”.
Oltre alla lavorazione live – la manifestazione toscana è stata un’occasione unica per vedere all’opera i “giganti” dei boschi – a Futa Expo sono andati in scena numerosi incontri e workshop tecnici concepiti per approfondire alcuni temi di attualità per il comparto. Come, ad esempio, quelli relativi alla tracciabilità dei prodotti forestali e alla sostenibilità delle lavorazioni.
La prossima edizione della kermesse si terrà nel 2027 sempre presso la sede dell’azienda “La Dogana” di Barberino di Mugello.







