Davanti Tyres ha presentato a Bologna la strategia per il second brand Envoy
Autopromotec è stata l’occasione per Davanti Tyres per presentare il second brand Envoy. Abbiamo incontrato Aldo Ercole, sales manger della filiale italiana, che ci ha raccontato le strategie distributive in Italia per il nuovo marchio, ma non solo.
Envoy debutta ad Autopromotec, un passo importante per Davanti Tyres?
Sì, abbiamo lanciato il nostro nuovo secondo marchio lo scorso anno, in occasione della fiera di Colonia, ma siamo partiti solo a inizio 2025 con la distribuzione. Abbiamo deciso di mettere in evidenza il nuovo marchio nello stand di Bologna, per presentarlo ai clienti italiani e internazionali. Oggi per Envoy abbiamo circa 175 codici e 4 disegni.
Se pensiamo che quest’anno festeggiamo il decennale di Davanti Tyres e che allora siamo partiti con solo 75 misure e 2 disegni, è davvero impressionante vedere quanta strada abbiamo fatto!
Con Envoy sicuramente andremo ad accelerare le tempistiche, perché, rispetto al brand Davanti, partiamo già con il doppio dei codici, per cui siamo molto molto fiduciosi di poter guadagnare in breve tempo le nostre piccole quote di mercato.
Come sarà organizzata la distribuzione dei pneumatici Envoy?
La distribuzione in Italia, sarà leggermente diversa rispetto a Davanti.
Oggi in Italia per Davanti abbiamo sia una rete diretta con i rivenditori, che la collaborazione con alcuni distributori. Il più importante, Ciavarella Pneumatici, è presente in fiera con noi per rappresentare il brand. Siamo veramente soddisfatti di questa partnership, perché sono persone serie e professionali, che si stanno riorganizzando e strutturando in maniera importante in Italia. Inoltre l’azienda è ormai alla seconda generazione e io penso che ci siamo incontrati proprio nel momento giusto, perché la condivisione è totale e abbiamo la stessa visione del mercato.
Envoy, invece, sarà commercializzato da un unico distributore, quindi avremo un unico referente in Italia. Mentre per Davanti abbiamo un magazzino in Europa, per Envoy non sappiamo ancora esattamente come l’azienda si organizzerà. Per il momento, quindi, la distribuzione nei Paesi europei sarà gestita, tramite container diretti, solo da distributori con l’esclusiva nazionale.
E chi sarà il distributore in Italia?
In Italia ci sono delle trattative in corso, anche in fiera a Bologna, che verranno definite a breve, perché penso di avere identificato la realtà giusta per Envoy, così come è stato con Ciavarella è per Davanti.
Un commento sull’indagine antidumping?
Diciamo che è ancora tutto un po’ incerto, tant’è che stiamo presentando in fiera l’ultimo disegno del brand Davanti, che è il nuovo Protura Sport EVO. Sarà il primo pneumatico prodotto nella nostra fabbrica in Serbia, e poi, a partire da settembre, pian piano, sposteremo tutta la produzione in Europa, prevalentemente in Serbia, ma non solo. Probabilmente – anche se oggi non abbiamo certezze -, dalla seconda metà del 2026 avremo la possibilità di non dover più dipendere da queste nuove situazioni. Per quanto riguarda il brand Envoy, invece, è tutto ancora prematuro e bisognerà vedere quali saranno gli sviluppi.
