Non cambia nulla nella TOP 10 della classifica dei produttori di pneumatici, sulla base delle vendite del 2024, dimostrando una grande stabilità del settore. Tuttavia, se si vanno a vedere le posizioni dalla 11esima in giù, le novità ci sono, eccome.

Le posizioni della prima parte dell’elenco rimangono le stesse dell’anno scorso, con Michelin che continua a guidare la classifica ininterrottamente dal 2020 in avanti, anno in cui ha superato Bridgestone, che rimane stabilmente al secondo posto. Qualche novità in questo caso potrebbe arrivare il prossimo anno, quando la vendita di Camso a Ceat, arrivata proprio a fine 2024, da parte del colosso francese potrebbe avere effetti concreti sulla classifica.

Completa il podio Goodyear, seguita da Continental, Pirelli e Sumitomo. Anche le posizioni di questi quattro produttori potrebbero cambiare notevolmente il prossimo anno. Goodyear ha, infatti, ceduto il marchio Dunlop a Sumitomo e il business OTR a Yokohama, tra fine 2024 e inizio 2025. Queste operazioni, da una parte, faranno calare il fatturato dell’azienda americana, avvicinandola a Continental nella lotta per il podio, e, dall’altra, faranno salire direttamente il fatturato di Sumitomo, che potrebbe scavalcare Pirelli. Staremo a vedere.

Chiudono la Top10 Hankook, Yokohama, ZC Rubber e Sailun, con Toyo Tires all’11esimo posto che completa la parte stabile della classifica. Anche in questo caso, ci aspettiamo cambiamenti il prossimo anno, sempre a causa – o grazie, a seconda dei punti di vista – dell’acquisizione da parte di Yokohama del business OTR di Goodyear. Se a questo aggiungiamo la piena operatività dell’altra importante acquisizione, quella di Trelleborg, il gruppo giapponese il prossimo anno potrebbe fare un bel salto in avanti, addirittura in Top5. ZC Rubber si è invece recentemente quotata alla borsa di Shanghai, annunciando investimenti per una ulteriore crescita globale.

Al 12esimo posto troviamo la prima novità del 2024: MRF Tyres, che guadagna ben 3 posizioni rispetto all’anno scorso, superando Apollo Tyres e diventano il primo produttore indiano in classifica.

Al 13esimo posto si piazza Kumho Tire, che guadagna un’altra posizione rispetto all’anno scorso. Il produttore coreano ha grandi piani di crescita in Europa, sia lato vettura che TBR, a partire dalla tanto attesa fabbrica europea, il cui annuncio è sempre più vicino.

14esima posizione, con un salto in avanti di ben 3 posti, per Linglong Tire, unico cinese -oggi- con una fabbrica in Europa, cosa che gli ha permesso una crescita importante negli ultimi anni. Ci chiediamo come potrebbe cambiare il prossimo anno la classifica dei produttori cinesi e il vantaggio di Linglong, nel caso la Commissione Europea alla fine dovesse confermare i dazi sull’importazione dei pneumatici vettura cinesi.

Al 15esimo posto troviamo Giti Tire, che guadagna una posizione rispetto all’anno scorso, mentre in 16esima posizione c’è Apollo Tyres che perde ben 3 posti rispetto alla classifica 2024. Segue Cheng Shin Tyres, il produttore del marchio Maxxis, che scala di addirittura 5 posizioni la classifica.

Chiudono la Top 20 Nexen, Titan e JK Tyre: il produttore coreano rimane nella stessa posizione dell’anno scorso, mentre gli altri due si scambiano tra loro il posto.

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