Verde infrastrutturale: la risposta italiana agli impatti del climate change sulle strade
In un momento storico in cui le infrastrutture autostradali europee sono messe a dura prova dagli effetti del cambiamento climatico, Ecogest S.p.A. si è presentata agli ASECAP Days 2025 con una visione chiara: il verde non è più solo elemento decorativo, ma deve essere riconosciuto come componente attiva e strategica per la protezione delle strade, delle persone e dell’ambiente.
Nel corso dell’evento internazionale tenutosi a Madrid, l’azienda romagnola, rappresentata dal Direttore Generale. Piero Torchi, ha illustrato lo studio tecnico “La realizzazione di nuovi spazi verdi quale strumento di prevenzione per gli effetti del Climate Change sul sistema autostradale”, un’analisi operativa che propone soluzioni concrete per aumentare la resilienza delle infrastrutture stradali attraverso la progettazione, la cura e la riqualificazione del verde lungo la rete viaria.
“Il verde non è un dettaglio estetico: è la prima linea di difesa contro gli effetti del cambiamento climatico sulle infrastrutture – ha dichiarato Valerio Molinari, azionista di riferimento di Ecogest -. Progettare aree verdi lungo la rete viaria significa creare barriere naturali contro il caldo estremo, l’erosione e gli allagamenti. Ma c’è di più: significa restituire spazio alla biodiversità, trasformando le infrastrutture in corridoi ecologici attivi. È una scelta che tutela il territorio, aumenta la sicurezza stradale e genera valore ambientale ed economico. È così che intendiamo il futuro della manutenzione: strategico, integrato e resiliente.”
Alcuni progetti presentati:
- 11 km di nuove alberature lungo la SP19 a Brescia per mitigare rumore e CO₂.
- Riqualificazione green nelle stazioni di servizio dell’Autostrada dei Fiori con impianti per favorire l’assorbimento delle acque meteoriche e ospitare insetti impollinatori.
- Riforestazioni mirate nel Parco del Ticino (PV) e nel Parco Paleontologico Astigiano, a supporto della biodiversità e contro le specie invasive.
Elemento centrale della strategia di Ecogest è l’uso esclusivo di piante autoctone, che garantiscono sostenibilità, basso impatto idrico e contenimento dei costi di manutenzione. Vengono inoltre impiegate pratiche naturali e meccaniche per eliminare le specie infestanti, insieme a interventi attivi sulla rete di deflusso delle acque per prevenire allagamenti e migliorare la sicurezza stradale.
Il verde come leva per la sicurezza e l’economia delle infrastrutture
Ecogest ha ribadito come una gestione integrata del verde possa ridurre il rischio di incidenti, tutelare l’infrastruttura nel tempo e persino abbattere i costi assicurativi legati ai danni da eventi estremi, sempre più frequenti nel contesto climatico attuale.
Con questo intervento agli ASECAP Days, Ecogest consolida il suo ruolo di innovatore ambientale nel settore infrastrutturale europeo, promuovendo un approccio sistemico in cui ambiente, sicurezza e gestione sostenibile dialogano in modo virtuoso.