MAK per il truck: l’offerta autocarro
Ad Autoprmotec 2025 abbiamo incontrato Enrico Galante, Truck Specialist MAK, che ci ha parlato dell’offerta e delle strategie dell’azienda di Carpenedolo per il segmento TBR.
Come si sta muovendo MAK nel segmento autocarro?
MAK è riuscita a conquistare una bella fetta di mercato autocarro, sia per quanto riguarda l’acciaio che la lega, in poco tempo. Sulla lega, oggi ci stiamo concentrando molto su nuovi marchi come Pomlead per quanto riguarda la ruota in lega autocarro, che offre le tre finiture spazzolata, lucida a specchio e Bright, con una finitura anticorrosiva chiamata Pom Nano.
Sull’acciaio, invece, ci stiamo focalizzando su diversi marchi: Maxion, un marchio che fa primo equipaggiamento, JMS, un partner che ormai trattiamo da anni, in grado di offrire anche ruote da 6.000 kg con portata maggiorata per chi fa utilizzi in cava cantiere, e Lead, brand introdotto di recente prodotto in Thailandia, con una buona qualità pari al primo equipaggiamento, di cui ci stanno arrivando le prime forniture in queste settimane.
A chi si rivolge MAK quando si parla di autocarro?
Il nostro cliente principale è il gommista, a cui garantiamo sempre la precedenza, ma oggi anche in Italia stanno crescendo molto le flotte che si organizzano con l’assistenza pneumatici-ruote interna. Le flotte ben strutturate, soprattutto per questioni di attenzione al parco circolante interno, cercano di organizzare sempre di più questo tipo di lavori internamente e MAK intende puntare anche su di loro, allargando il parco clienti e rivolgendosi direttamente a questo tipo di clienti.
Come sta andando il mercato?
L’anno scorso abbiamo chiuso con circa 20.000 ruote autocarro vendute, divise su 17.000 acciaio e 3.000 pezzi in lega. Quest’anno l’obiettivo è di arrivare a 30.000 pezzi e per ora siamo in target.
Avete progetti futuri che volete svelare in anteprima?
Ci stiamo concentrando molto anche su quello che è il segmento TPMS autocarro. MAK offre già un sensore universale per sostituire i sensori originali delle motrici e con il tempo ci concentreremo anche su rimorchi e semirimorchi. A partire da luglio 2024 è entrata in vigore la legge che prevede l’obbligatorietà del sensore anche su questi mezzi, quindi il prossimo passo sarà completare la gamma di sensori.
Per la linea Truck in fiera abbiamo presentato il sensore Huf di nuova generazione, che offre una coverage list molto importante. Si può installare sulla valvola classica, a stelo, o anche utilizzando la versione a cinghia, quindi può essere adottabile a qualsiasi tipo di cerchio. Questo sarà decisamente molto importante perché, al momento, non ci sono molti players sul mercato. Oltre al sensore, abbiamo in abbinamento lo strumento specifico Ateq, il VT Truck, e anche in questo particolare segmento ci sono molti margini di crescita.