Mercato

Michelin, per l’ottavo anno di seguito è in cima alla classifica di Brand Finance

Michelin ha mantenuto il titolo di marchio di pneumatici più prezioso e forte al mondo, secondo l’ultimo rapporto di Brand Finance, la società di consulenza specializzata nella valutazione dei marchi.

Il valore del marchio Michelin è aumentato dell’11%, raggiungendo gli 8,8 miliardi di dollari e segnando l’ottavo anno consecutivo al vertice. Il marchio ha anche ottenuto il punteggio più alto del settore nel Brand Strength Index (BSI), con un punteggio di 92,6 su 100. Michelin è, inoltre, il 15° marchio più forte al mondo in tutti i settori, secondo la classifica Brand Finance Global 500 2025.

Secondo la ricerca di Brand Finance, il colosso francese ottiene punteggi quasi perfetti per familiarità e raccomandazione in quasi tutte le aree geografiche, supportati dalla sua solida reputazione di qualità, innovazione e fiducia. Sebbene Michelin mantenga prezzi premium, cosa che può presentare delle sfide nei mercati sensibili al prezzo, dove i consumatori potrebbero avere difficoltà a distinguere il valore aggiunto dei pneumatici premium, il marchio continua a essere leader in termini di qualità e affidabilità.

Bridgestone, in crescita dell’8%, con un valore che raggiunge gli 8,3 miliardi di dollari, rimane al secondo posto, supportata dai solidi risultati in Nord America e dai continui investimenti nel segmento premium per veicoli elettrici.

Continental, in calo del 16% a 3,9 miliardi di dollari, si mantiene al terzo posto nonostante abbia registrato il calo più netto del valore del marchio tra le prime 10 aziende del settore, riflettendo una combinazione di andamento del fatturato più debole nel 2024, punteggi di forza del marchio costantemente inferiori negli Stati Uniti e prospettive meno ottimistiche.

Nel complesso, il valore combinato del brand dei 25 principali marchi di pneumatici è aumentato del 5%, raggiungendo i 38,8 miliardi di dollari, in un contesto di stagnazione nell’industria automobilistica. I marchi di pneumatici stanno investendo massicciamente nell’innovazione per soddisfare la domanda in continua evoluzione, tra cui l’ascesa della tecnologia dei pneumatici green, dei pneumatici intelligenti con tecnologia RFID e dei prodotti specifici per i veicoli elettrici. L’elettrificazione, secondo la società di consulenza, sta rimodellando il settore, con i prezzi dei pneumatici specifici in aumento, poiché i produttori si adattano a veicoli più pesanti e a requisiti prestazionali più elevati.

Nokian Tyres è stato il marchio in più rapida crescita nella classifica, con un aumento del 31% a 343 milioni di dollari.

Nella top 10, Yokohama ha registrato la crescita più rapida, con un aumento del 23% a 1,5 miliardi di dollari, trainata da una redditività record, forti vendite di pneumatici consumer e strategie di prezzo efficaci. La cinese Sailun entra nella top 10 per la prima volta dopo aver superato Toyo Tires (in calo del 4% a 852,1 milioni di dollari).

Lorenzo Coruzzi, Direttore di Brand Finance, ha dichiarato: “I marchi di pneumatici stanno guidando la crescita, investendo in innovazione, integrazione digitale e predisposizione ai veicoli elettrici. L’elettrificazione sta rimodellando la domanda di prodotti e la concorrenza internazionale continua a intensificarsi. I marchi che si adattano rapidamente all’evoluzione delle tecnologie e ai mercati globali in continua evoluzione sono nella posizione migliore per il successo futuro.

Ogni anno, Brand Finance sottopone a valutazione 5.000 dei più popolari marchi al mondo e pubblica oltre 100 report, classificando i marchi in tutti i settori e Paesi. I 25 marchi di pneumatici più preziosi e forti al mondo sono inclusi nel report Brand Finance Tyres 25 2025. Il valore del marchio è inteso come il beneficio economico netto che il proprietario di un marchio otterrebbe concedendo in licenza il marchio sul libero mercato. La forza del marchio è l’efficacia delle prestazioni di un marchio in termini di parametri immateriali rispetto ai suoi concorrenti.

Chi è Brand Finance e come vengono valutati i brand

Con sede a Londra, Brand Finance opera in oltre 25 paesi. Ogni anno, Brand Finance conduce più di 6.000 valutazioni di marchi, supportate da ricerche di mercato originali, e pubblica oltre 100 report che classificano i marchi di tutti i settori e paesi.

Brand Finance gestisce anche il Global Brand Equity Monitor, conducendo ogni anno ricerche di mercato originali su 6.000 marchi, intervistando più di 175.000 intervistati in 41 paesi e 31 settori industriali. Combinando i dati percettivi del Global Brand Equity Monitor con i dati del suo database di valutazione, il più grande database di valore del marchio al mondo, Brand Finance fornisce ai brand leader ambiziosi i dati, le analisi e la guida strategica di cui hanno bisogno per migliorare il valore del marchio e del business.

Oltre a calcolare il valore del marchio, Brand Finance determina anche la forza relativa dei marchi attraverso una scorecard bilanciata di metriche che valutano gli investimenti di marketing, l’equità degli stakeholder e le prestazioni aziendali, conformi alla norma ISO 20671.

Definizione di Brand

Il marchio è definito come un bene immateriale correlato al marketing che include, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, nomi, termini, segni, simboli, loghi e disegni, destinato a identificare beni, servizi o entità, creando immagini e associazioni distintive nella mente degli stakeholder, generando così benefici economici.

Forza del marchio

La forza del marchio è l’efficacia delle prestazioni di un marchio su misure intangibili rispetto ai suoi concorrenti. Brand Finance valuta la forza del marchio in un processo conforme alla norma ISO 20671, esaminando gli investimenti di marketing, l’equità degli stakeholder e l’impatto di questi sulla performance aziendale. I dati utilizzati derivano dal programma di ricerche di mercato proprietario di Brand Finance e da fonti pubblicamente disponibili.

A ogni marchio viene assegnato un punteggio BSI (Brand Strength Index) su 100, che confluirà nel calcolo del valore del marchio. In base al punteggio, a ciascun marchio viene assegnato un Brand Rating corrispondente fino a AAA+ in un formato simile a un rating del credito.

Approccio alla valutazione del marchio

Brand Finance calcola i valori dei marchi nelle sue classifiche utilizzando l’approccio Royalty Relief, un metodo di valutazione del marchio conforme agli standard di settore stabiliti nella norma ISO 10668. Si tratta di stimare i probabili ricavi futuri attribuibili a un marchio calcolando un tasso di royalty che verrebbe addebitato per il suo utilizzo, per arrivare a un “valore del marchio” inteso come un beneficio economico netto che un proprietario di marchio otterrebbe concedendo in licenza il marchio sul mercato aperto.

I passaggi di questo processo sono i seguenti:

1 Calcola la forza del marchio utilizzando una scorecard bilanciata di metriche che valutano gli investimenti di marketing, l’equità degli stakeholder e le prestazioni aziendali. La forza del marchio è espressa come punteggio BSI (Brand Strength Index) su una scala da 0 a 100.

2 Determinare l’intervallo di royalty per ogni settore, riflettendo l’importanza del marchio nelle decisioni di acquisto. Nel lusso, la percentuale massima è alta, mentre nell’industria estrattiva, dove le merci sono spesso mercificate, è inferiore. Ciò viene fatto esaminando gli accordi di licenza comparabili provenienti dall’ampio database di Brand Finance.

3 Calcola il tasso di royalty. Il punteggio BSI viene applicato all’intervallo di royalty per ottenere un tasso di royalty. Ad esempio, se l’intervallo di royalty in un settore è compreso tra 0 e 5% e un marchio ha un punteggio BSI di 80 su 100, un tasso di royalty appropriato per l’uso di questo marchio nel settore in questione sarà del 4%.

4 Determinare i ricavi specifici del marchio stimando una percentuale dei ricavi della società madre attribuibile a un marchio.

5 Determinare i ricavi previsti utilizzando una funzione dei ricavi storici, delle previsioni degli analisti azionari e dei tassi di crescita economica.

6 Applica il tasso di royalty ai ricavi previsti per ricavare i ricavi del brand.

7 Scontare i ricavi del marchio al netto delle imposte a un valore attuale netto uguale al valore del marchio.

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