Mercato

VM Rubber e Cima Impianti insieme a bauma 2025

Un bell’esempio di collaborazione tra aziende italiane, nato spontaneamente per condividere un’opportunità, è stato lo stand VM Rubber e Cima Impianti al bauma di Monaco di Baviera. Le due aziende, rispettivamente di Rovereto e di Pistoia hanno esposto alla fiera dell’OTR con un unico stand. Abbiamo incontrato Camilla Raffaelli, sales and marketing manager di VM Rubber e Lorenzo Grieco, responsabile commerciale di Cima Impianti.

VM Rubber è un’azienda nata cinque anni fa a Rovereto e ha un ampio catalogo di prodotti e accessori per ricostruzione, gommisti e nastri trasportatori, che vende in oltre 85 Paesi. Cima Impianti, azienda storica italiana, è invece specializzata nella realizzazione di impianti per la ricostruzione dei pneumatici a 360 gradi.

Come è nata l’idea di uno stand condiviso?

Camilla Raffaelli: Noi avevamo già prenotato l’area espositiva, dopo l’esperienza vincente della partecipazione all’edizione 2022, e ne abbiamo parlato a The Tire Cologne con Cima Impianti. Da lì è nata l’idea – perché no? – di partecipare insieme, anche perché, tra le due aziende, non c’è competizione.

Lorenzo Grieco: Camilla ci ha chiesto se volevamo condividere lo stand e noi non ci siamo fatti perdere l’occasione. E’ stato un gesto che abbiamo molto apprezzato e che non potevamo lasciarci sfuggire.

E’ importante questa fiera per VM Rubber e Cima Impianti?

Camilla Raffaelli: Noi abbiamo partecipato la prima volta tre anni fa, quando siamo riusciti a trovare lo spazio proprio grazie alla pandemia. Non è facile esporre al bauma perché c’è moltissima richiesta e, infatti, noi eravamo in lista d’attesa ma, quando alcune aziende hanno rinunciato, ci siamo inseriti. Per noi è stata importantissima, perché abbiamo dei prodotti per i nastri trasportatori, per fare la riparazione e la manutenzione e poi per il settore della ricostruzione. bauma 2022 ci ha dato un bello slancio, soprattutto per i nastri, e quindi, per forza di cose, abbiamo deciso di continuare ad esserci. Nella precedente edizione abbiamo fatto moltissimi nuovi contatti, anche perché l’avevano spostata a ottobre, quando si era un po’ riaperto il mondo dopo la pandemia. bauma è una fiera assolutamente internazionale ed è l’occasione per incontrare clienti nuovi provenienti da tutte le parti del mondo, ma anche per rafforzare connessioni e relazioni che già abbiamo.

Lorenzo Grieco: Per noi questa è appunto la prima volta a bauma e devo dire che è interessante anche il settore dove ci siamo trovati come stand, quello dedicato ai nastri e all’accessoristica, perché stiamo sviluppano una macchina nuova che potrebbe allargare la nostra gamma di prodotti nell’ambito dei nastri trasportatori.

Come sta andando il mercato?

Camilla Raffaelli: Noi, come VM Rubber, siamo un’azienda molto giovane, perché siamo nati cinque anni fa. Le vendite stanno andando molto bene e ogni anno riusciamo a farci sempre più spazio nel mercato, per cui siamo soddisfatti. Quest’anno è cominciato bene, nonostante nel mondo succeda sempre qualcosa di nuovo che destabilizza i mercati. Abbiamo anche dei grossi clienti negli Stati Uniti, che sono anche clienti di Cima, ma per il momento stiamo cercando di tenere la situazione sotto controllo. Cerchiamo di andare avanti positivi e fare del nostro meglio.

Lorenzo Grieco: anche noi, come tutti, l’abbiamo risentita, per cui abbiamo puntato di più sul materiale da sostituire e sui consumabili, piuttosto che sugli impianti veri e propri. Purtroppo i prodotti più sostanziosi che contavamo di vendere in questi 3-4 anni, come le presse e gli impianti, sono venuti a mancare. In compenso c’è stata maggiore richiesta di stampi o altri generei di prodotti con prezzo più contenuto. In ogni caso ce la stiamo facendo, cerchiamo di tenere duro e pensiamo che bauma sia un ottima occasione per rifarci.

Avete qualche novità in fiera?

Camilla Raffaelli: abbiamo portato il catalogo nuovo, che abbiamo realizzato appositamente per la fiera, aggiungendo alcuni prodotti nuovi, come la taglierina pneumatica per i nastri, un nuovo kit di utensili per i nastri steelcord e un estrusore. Poi abbiamo differenziato un po’ gli accessori, adattandoli a quelle che sono le richieste degli utilizzatori finali. Riteniamo infatti che sia importante e sia una fortuna poter avere da anni un rapporto diretto con il cliente finale, che ci da un feedback sui prodotti, segnalando le modifiche o migliorie che ritiene necessarie o interessanti. Noi cerchiamo di ascoltare i bisogni del cliente per trovare nuove soluzioni in grado di soddisfarli.

Lorenzo Grieco: abbiamo portato un nuovo prototipo nell’ambito dei nastri trasportatori e abbiamo riscontrato un buon interesse. La fiera è sempre stata affollatissima e abbiamo avuto molti nuovi contratti, soprattutto con potenziali clienti stranieri, anche perché quelli italiani li conosciamo già tutti, ma abbiamo colto l’occasione per andare a trovarli e stringere ulteriormente il rapporto.

Prossimo appuntamento? Autopromotec per entrambe le aziende, che saranno a Bologna a fine maggio con le loro novità, questa volta ognuna con il suo stand.

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