Tesla: un problema al TPMS riguarda quasi 700.000 veicoli

Tesla ha comunicato che circa 700.000 veicoli potrebbero aver riscontrato un problema con i sistemi di monitoraggio della pressione dei pneumatici (TPMS) installati. Il problema riguarda la Tesla Model 3 per gli anni dal 2017 al 2025, la Model Y dal 2020 al 2025 e i veicoli Cybertruck prodotti nel 2024.

Un rapporto di richiamo per la sicurezza emesso dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) negli Stati Uniti spiega che la spia di avvertimento del malfunzionamento del TPMS sui veicoli interessati non rimane accesa tra i cicli di guida ogni volta che il veicolo è spento o in modalità sospensione tra i cicli. Questa caratteristica non è conforme agli standard federali statunitensi sulla sicurezza dei veicoli a motore, in particolare FMVSS 138, S4.4(b)(3). La NHTSA scrive che questo malfunzionamento del TPMS non conforme “potrebbe non avvisare adeguatamente il conducente di un potenziale gonfiaggio insufficiente dei pneumatici, aumentando il rischio di collisione”.

Tesla è venuta a conoscenza di questo problema per la prima volta il 6 novembre 2024 durante l’esecuzione di test di conformità di routine per i mercati non statunitensi. L’azienda ha indagato sulla condizione fino al 2 dicembre, tracciando l’introduzione della condizione nella versione software 2024.38.3. Al 13 dicembre 2024, Tesla ha identificato 76 reclami in garanzia e afferma che questo problema dovrebbe condizionare 694.304 veicoli, ma non è a conoscenza di collisioni, lesioni o decessi correlati.

Intorno al 12 novembre 2024, Tesla ha iniziato a distribuire una versione software over-the-air che garantisce che la spia di avvertimento TPMS sia conforme alle normative. La NHTSA afferma che non sono necessarie ulteriori azioni da parte dei proprietari dei veicoli interessati.