Hankook debutta nel mondiale Rally – dubbi su logistica e prestazioni?
Lo scorso weekend il Rally du Devoluy ha dato il primo assaggio della stagione 2025 del mondiale rally, che vedrà due novità tecniche importanti: l’eliminazione del sistema ibrido e il passaggio dai pneumatici Pirelli agli Hankook, che ha vinto il tender per il periodo 2025-2027.
Toyota e Hyundai hanno avuto l’opportunità di testare le vetture in preparazione della prima gara della stagione, il Rally di Monte Carlo, in scena dal 23 al 26 gennaio. Diversi media specializzati, tra cui motorsport.com, hanno riportato, tuttavia, alcuni problemi logistici e di prestazioni del nuovo fornitore di pneumatici.
Adrien Fourmaux e Alexandre Coria hanno testato per la prima volta la loro nuova Hyundai i20 N Rally1, vincendo la gara davanti al 2 volte campione del mondo WRC Kalle Rovanpera con la Toyota GR Yaris Rally1, rifilandogli 16 secondi in 10 prove.
La i20 e la GR Yaris erano le uniche due vetture della massima categoria al via, ma pare che i pneumatici portati da Hankook non fossero comunque sufficienti a coprire l’intero evento: per questo motivo, solo Rovanpera ha corso tutte le speciali utilizzando i nuovi pneumatici Hankook, mentre Fourmaux ha utilizzato anche pneumatici Pirelli.
Anche se questa fosse stata una strategia di Hyundai per ricavare dati dai due fornitori diversi di pneumatici, comparando sul campo le prestazioni dei prodotti, è parso evidente in diverse speciali, la grande differenza di performance tra i pneumatici italiani e quelli coreani, tanto da permettere a Fourmaux, al debutto con una nuova squadra e una nuova auto, di battere un due volte campione del mondo finlandese su neve.
Sia che si sia trattato di problemi logistici o di performance, o entrambe le cose, è abbastanza naturale di fronte ad una nuova e impegnativa avventura come la fornitura di una categoria sfidante co