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L’autorità garante della concorrenza turca indaga su Brisa

L’autorità garante della concorrenza della Repubblica di Turchia (Rekabet Kurumu) ha avviato un’indagine sulle aziende attive nel campo della produzione e distribuzione di pneumatici nel settore automobilistico. Una delle aziende interessate è Brisa, la joint venture tra Bridgestone e Sabanci Holdings.

In una comunicazione pubblicata dalla Borsa di Istanbul il 5 dicembre, Brisa fa notare che questa indagine è in corso e in conformità con la legge turca “Sulla protezione della concorrenza” (legge n. 4054). Lo scopo della legge n. 4054 è impedire accordi, decisioni e pratiche che limitano o ostacolano la concorrenza di mercato, nonché impedire agli attori dominanti di mercato di abusare della loro posizione. L’indagine attuale è in corso per determinare se l’articolo 4 della legge, che proibisce pratiche quali la fissazione dei prezzi, l’allocazione del mercato, la manipolazione della domanda e dell’offerta e il blocco dell’accesso al mercato, sia stato violato.

Brisa scrive che “l’apertura di un’indagine da parte dell’Autorità per la concorrenza non può essere interpretata come una violazione della legge da parte delle imprese soggette all’indagine o che queste siano o saranno soggette a sanzioni penali nell’ambito della legge, e gli sviluppi rilevanti saranno condivisi con il pubblico in conformità con la legislazione sui mercati dei capitali”.

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