KTM in amministrazione controllata
Dopo le difficoltà delle settimane scorse, KTM ha appena annunciato di aver avviato la procedura di amministrazione controllata. Troppo elevato l’indebitamento, pari a circa 1,5 miliardi di euro, e troppo alte le scorte di moto invendute; i media parlano di circa 100.000 moto a magazzino. Continua, quindi, la crisi dell’automotive europeo: solo nell’ultima settimana Bosch ha annunciato 5.500 licenziamenti e Ford altri 4.000.
Il CEO di KTM Stefan Pierer e il co-CEO Gottfried Neumeister hanno parlato oggi agli oltre 5.000 dipendenti dell’azienda, annunciando un piano completo per affrontare le attuali sfide finanziarie e garantire un futuro solido per KTM.
Stefan Pierer, CEO di KTM AG: “Negli ultimi tre decenni siamo cresciuti fino a diventare il più grande produttore di motociclette in Europa. Ispiriamo milioni di motociclisti in tutto il mondo con i nostri prodotti. Ora ci stiamo fermando per il futuro. Il marchio KTM è il lavoro della mia vita e combatterò per questo”.
KTM, che è cresciuta da 160 dipendenti e un volume di produzione di 6.000 unità nel 1992 a una capacità fino a 1.000 motociclette al giorno, sta ora affrontando ostacoli significativi. Per affrontarli, KTM avvierà una procedura di ristrutturazione legale con auto-amministrazione. La domanda verrà presentata venerdì 29 novembre, con l’obiettivo di concludere il processo entro 90 giorni.
Da settembre 2024, Gottfried Neumeister è entrato a far parte del Consiglio di amministrazione in qualità di Co-CEO. Stefan Pierer: “Gottfried Neumeister ha portato un’esperienza impressionante e una ventata di aria fresca e ha dato un contributo significativo per affrontare la situazione attuale. Sono convinto che insieme riporteremo l’azienda sulla buona strada per il successo”.
Gottfried Neumeister, Co-CEO di KTM AG: “L’entusiasmo dei nostri dipendenti è il nostro vantaggio competitivo più importante. La loro passione è il motivo per cui KTM è sinonimo di prestazioni al top a livello mondiale. Costruiamo le nostre motociclette in modo affidabile e robusto per ogni gara, per ogni terreno. Ora si tratta di rendere l’azienda robusta. Robusta per il futuro. In modo che possiamo concentrarci di nuovo rapidamente su ciò che sappiamo fare meglio: costruire le motociclette più belle del mondo”.
Pierer e Neumeister hanno sottolineato l’importanza dell’impegno e del supporto dei dipendenti durante questo periodo. “Insieme abbiamo reso KTM una storia di successo e insieme porteremo KTM nel futuro”, hanno affermato.