Contec S.A. completa la terza e la quarta linea di pirolisi

Contec S.A. comunica di aver completato la terza e la quarta linea di pirolisi nello stabilimento di Szczecin, in Polonia. Le nuove linee, già operative, sono destinate a “triplicare… la capacità produttiva nel prossimo anno”.

L’espansione della capacità “consentirà inoltre all’azienda di soddisfare meglio la crescente domanda di materie prime sostenibili, contribuendo al contempo all’economia circolare trasformando i rifiuti in risorse preziose”, secondo una dichiarazione aziendale.

Dominik Dobrowolski, Chief Investment Officer di Contec, che ha aggiunto: “Il completamento della nostra terza e quarta linea di pirolisi dimostra l’impegno di Contec per la crescita e la sostenibilità. Aumentare la nostra capacità di produrre prodotti circolari e rispondere alle richieste del mercato porta avanti anche la nostra visione per un futuro più verde. Questa espansione sottolinea il nostro impegno nel fornire soluzioni innovative che avvantaggiano i nostri clienti e l’ambiente.”

Con queste nuove linee ora operative, Contec ha avviato la produzione regolare come previsto, segnando l’adempimento degli impegni presi oltre due anni fa. Questa espansione migliora la capacità di fornire prodotti circolari innovativi.

Contec S.A. è specializzata nella lavorazione di pneumatici fuori uso (riciclo chimico), trasformandoli in materie prime circolari per l’industria manifatturiera: carbon black recuperato, olio di pirolisi per pneumatici recuperato e acciaio recuperato. Contec S.A. è l’unica azienda al mondo che utilizza il sale fuso come mezzo di trasferimento del calore.

La tecnologia proprietaria del sale fuso crea presumibilmente le condizioni per un “metodo di produzione più sicuro, efficiente ed economico, progettato tenendo a mente la qualità ripetibile”. Dal 2017, l’azienda ha contribuito alla decarbonizzazione dell’industria manifatturiera, concentrandosi sulla fornitura di una sostituzione sostenibile per il carbon black vergine e le materie prime petrolchimiche”.

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