ISP, insieme a ETRMA, chiede alla Commissione Europea una legislazione sull’accesso ai dati dei veicoli
La coalizione dei fornitori di servizi indipendenti (Independent Service Providers, ISP) ha scritto una lettera alla Presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen per esortare la Commissione Europea a dare priorità alla proposta, già preparata dalla stessa ISP, per la regolamentazione e legislazione sull’accesso ai dati dei veicoli e garantire la competitività e la leale concorrenza nel mercato automotive europeo.
Come parte dell’ISP, anche l’Associazione europea dei produttori di pneumatici e gomma (ETRMA), concorda fermamente sull’importanza di garantire una concorrenza leale nei mercati dei servizi di mobilità e del settore automotive, sottolineando la necessità di una regolamentazione specifica per settore che integri il Data Act. ETRMA fa parte di ISP insieme ad altri soggetti del settore automotive quali, insieme agli altri soggetti aderenti a ISP quali ADPA, AIRC, CECRA, CLEPA, EGEA, FIA Region I, FIGIEFA, Insurance Europe e Leaseurope,
ISP ha incentrato il messaggio rivolto alla Presidente Von Der Leyen sul ruolo fondamentale che l’accesso ai dati generati dai veicoli svolge nel migliorare la competitività delle aziende europee, promuovendo l’innovazione e supportando soluzioni di mobilità sostenibile.
“Gentile Presidente von der Leyen, a nome dei consumatori e delle aziende rappresentati nel nostro gruppo di fornitori di servizi indipendenti (ISP), le porgiamo le nostre più sentite congratulazioni per il suo nuovo mandato di Presidente della Commissione europea. Le auguriamo ogni successo nei prossimi cinque anni, che saranno un momento critico per i cittadini europei, la sua economia e la sicurezza collettiva.” – scrive ISP nella lettera – “Ha definito una missione chiara e convincente per la sua Commissione: fare tutto il possibile per migliorare la competitività dell’UE. Sosteniamo pienamente questa attenzione. È fondamentale che l’UE sfrutti ogni strumento disponibile per rafforzare la posizione competitiva delle aziende europee, sia grandi che piccole, mentre affrontano la duplice transizione delle economie digitale ed ecologica e affrontano una crescente concorrenza da fuori l’UE. Come ricorderà dalla nostra precedente corrispondenza, continua a esistere una barriera persistente alla competitività nel mercato europeo dei servizi per veicoli basati sui dati.”
Il messaggio redatto da ISP continua facendo riferimento all’importanza dell’accesso ai dati forniti dai veicoli per le aziende che fanno parte dell’associazione ISP: “Nonostante le promettenti proiezioni di diversi stimati analisti, tra cui la valutazione d’impatto della Commissione stessa, questo mercato ha avuto prestazioni inferiori negli ultimi anni. Fondamentalmente, la competitività in questo settore si basa su un accesso equo ai dati generati dai veicoli. Le aziende rappresentate dalle 10 associazioni ISP non possono competere efficacemente senza l’accesso a questa materia prima critica: i dati generati dai veicoli.”
“Si tratta di un problema sistemico, da tempo riconosciuto e dimostrato dai servizi della Commissione. Nella vostra lettera del 5 aprile 2023, avete confermato che la Commissione avrebbe proposto una legislazione per affrontare questo problema entro la fine dell’anno. La proposta è stata redatta a seguito di un’ampia consultazione con le parti interessate pertinenti ed è stata supportata da prove basate sui fatti provenienti da diversi studi condotti da varie DG, tra cui il JRC. Ha persino ricevuto un parere positivo dal Regulatory Scrutiny Board sulla sua valutazione d’impatto. Tuttavia, comprendiamo che la tempistica delle elezioni europee ha impedito alla precedente Commissione di adottare questa proposta.”
L’Associazione dei Servizi Indipendenti e l’Associazione Europea dei Produttori di Pneumatici e Gomma hanno poi posto l’accento sulle proposte avanzate negli ultimi anni per regolamentare la situazione: “Ora vi esortiamo a presentare la proposta già preparata sull’accesso ai dati, alle funzioni e alle risorse dei veicoli come parte del vostro piano per i primi 100 giorni. Siamo pronti a collaborare con voi e i vostri Servizi per supportare questa iniziativa critica per la competitività nei settori automobilistico e della mobilità europei.”
Un tema caldo per ISP e ERTMA è quello relativo alla concorrenza, si legge nella lettera inviata alla Commissione Europea: “È essenziale promuovere la concorrenza per tutti gli stakeholder nel mercato dei servizi automobilistici e di mobilità. Tuttavia, è necessario sottolineare che il Data Act non risolve i problemi specifici relativi all’architettura del veicolo, che è disciplinata dal regolamento sull’omologazione. Non risolve il problema sistemico della concorrenza nel nostro settore, né fornisce la base giuridica per investimenti economici in servizi basati sui dati che utilizzano dati generati a bordo veicolo. Il Data Act stesso prevede una legislazione complementare specifica per settore per consentire un accesso equo ai dati generati dai veicoli e per sbloccare il pieno potenziale dell’economia basata sui dati a supporto della competitività del settore automobilistico.”
“Sebbene apprezziamo gli sforzi della vostra Commissione per ridurre e semplificare la regolamentazione ove possibile, ciò non deve portare alla deregolamentazione. In questo caso, una regolamentazione complementare è indispensabile per rimuovere le barriere alla concorrenza e promuovere gli investimenti in servizi che utilizzano dati a bordo veicolo. La storia ha dimostrato che l’abilitazione della regolamentazione, come nel settore dell’aviazione, delle ferrovie, delle telecomunicazioni e dell’energia, ha portato notevoli benefici sia ai consumatori che alle aziende europee.”
“Con un accesso illimitato ai dati generati dai veicoli, le nostre aziende associate sono pronte a investire in servizi innovativi, creare nuovi posti di lavoro e consentire ai cittadini e alle aziende europee di beneficiare di soluzioni di mobilità più sicure, intelligenti, sostenibili e convenienti. In breve, guideranno la competitività, la crescita economica e l’occupazione. Il movimento quotidiano di persone, merci e servizi è, dopo tutto, un fattore abilitante essenziale per l’economia europea.” – conclude ISP.
Leggi la lettera scritta alla Presidente Von Der Leyen dalle associazioni del settore dei pneumatici (in PDF e in inglese)