Nokian: Oradea è importante ma le partnership con i produttori cinesi sono fondamentali per mantenere flessibilità
Nokian Tyres ha aperto un nuovo centro di collaudo in Spagna tre anni fa, ha presentato per la prima volta il cosiddetto “Hakka Ring” questa primavera, ed ha recentemente avviato il nuovo stabilimento ad Oradea, in Romania. Per il produttore di pneumatici finlandese però, c’è ancora molto da fare.
La velocità con cui Nokian ha avviato diversi progetti e realizzato opere per aumentare la propria produttività non deve sorprendere, poiché l’azienda sta ancora cercando di attuare dei correttivi alla mancata produttività dello stabilimento attualmente di proprietà della Tatneft. In Russia infatti, venivano prodotte circa l’80% delle gomme Nokian per auto/SUV.
Ciò nonostante, come contromisura, il produttore finlandese di pneumatici ha aumentato la produzione nei suoi altri due siti di Nokia (Finlandia) e Dayton (USA) il più possibile e ha anche stipulato accordi con aziende cinesi come Qingdao Sentury Tire, Sailun Jinyu Group Co. Ltd. e Kumho Tire Tianjin. Questi contratti non saranno annullati una volta che lo stabilimento di Oradea sarà completamente operativo, anzi, Nokian dovrebbe mantenere gli accordi in vigore per garantirsi una certa flessibilità sui diversi mercati.
Secondo il vicepresidente senior delle operazioni di fornitura di Nokian, Adrian Kaczmarcyk, prima dell’uscita dal mercato russo l’azienda produceva circa 16 milioni di pneumatici nel Paese; di questi Nokian ne commercializzava circa il 50% localmente, con altri 6 milioni e mezzo che venivano esportati nel mercato europeo e un milione e mezzo nel Nord America.
Come tutti gli altri produttori occidentali, Nokian non fornisce più nulla al mercato russo, ma anche se le quantità precedentemente inviate in Nord America ora possono forse essere prodotte anche a Dayton, c’è ancora domanda in Europa, dove entra in gioco il nuovo stabilimento rumeno con una capacità produttiva annuale iniziale che può arrivare fino a sei milioni di pneumatici per auto/SUV.
Perseguendo l’obbiettivo aziendale di arrivare a due miliardi di fatturato annuo netto, Nokian vorrà mantenere gli offtake stipulati con i partner in Cina (da dove arrivano fino a tre milioni di pneumatici). Così ha fatto fatto intendere Kaczmarcyk.
I volumi provenienti dalla Cina saranno ridotti con l’inizio della produzione in serie commerciale a Oradea prevista per l’inizio del 2025. Tuttavia, Nokian “continuerà a mantenere le sue partnership” con i produttori cinesi per mantenere “una certa flessibilità”, ha concluso lo stesso Kaczmarcyk.