Yokohama TWS: Elio Bartoli nuovo presidente
Yokohama TWS ha annunciato la nomina di Elio Bartoli come nuovo presidente della società, a partire dal 1° dicembre. Elio Bartoli succederà a Paolo Pompei, che si è dimesso per passare in Nokian come presidente e amministratore delegato a partire dal 1 gennaio 2025.
Elio Bartoli porta con sé una solida esperienza di leadership, compresi gli ultimi 12 anni in vari ruoli strategici presso Yokohama TWS, come Commercial Leader of Industrial Tires e, più di recente, President of the EMEA Region e Global OE Leader. In questi ruoli, secondo Yokohama TWS, ha costantemente dimostrato una leadership eccezionale sia nelle funzioni commerciali che operative, guidando una crescita significativa e ottenendo risultati aziendali eccezionali.
Yokohama TWS afferma che “la profonda competenza di Elio abbraccia l’intera catena di fornitura, la strategia commerciale e le relazioni con i clienti. Il suo stile di leadership incentrato sulle persone, unito alla sua solida esperienza nel promuovere la collaborazione e l’innovazione, lo rendono la scelta ideale per guidare Yokohama TWS nella prossima fase della sua evoluzione.”
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Elio come nostro nuovo Presidente”, ha affermato Nitin Mantri, Co-COO di Yokohama e Responsabile della divisione OHT. “La sua profonda conoscenza del settore, la sua visione strategica e l’attenzione al cliente lo rendono il leader perfetto per guidare Yokohama TWS nella sua prossima fase di crescita. Siamo certi che sotto la guida di Elio, l’azienda continuerà a offrire un valore eccezionale ai nostri clienti, partner e stakeholder”.
Yokohama TWS nel comunicato che annuncia Bartoli ha anche espresso la sua gratitudine a Paolo Pompei per la sua leadership e i suoi inestimabili contributi negli ultimi 25 anni: “Durante il suo mandato, Paolo ha guidato con competenza l’azienda attraverso fasi chiave di crescita, ha ampliato la nostra presenza globale e ha coltivato una vivace cultura di persone e innovazione. La sua eredità lascerà senza dubbio un impatto duraturo sull’organizzazione, ispirandoci per gli anni a venire. Grazie, Paolo!”