Momo nuovamente in pista con M-Attack
Dopo molti anni di assenza dai circuiti, Momo torna finalmente in pista con un prodotto pronto a soddisfare le esigenze di tutti gli amanti della velocità lanciando il suo primo pneumatico racing M-Attack.
Questo prodotto nato dalla volontà di rivivere la storia del brand sarà disponibile sul mercato a partire da fine novembre 2024: attualmente sono in corso i test presso il partner Idiada test center in Spagna per poter rilasciare l’etichettatura europea.
L’azienda italiana si aspetta un buon feedback dal mercato, soprattutto da quello proveniente dai circuiti, in quanto permetterà ai piloti una buona alternativa alle proposte già sul mercato. In particolar modo è stato sviluppato per soddisfare determinate tipologie di gara come il Time Attack e il Drifing. In queste categorie è richiesto uno specifico treadwear, cioè l’indicatore di usura del battistrada, che deve permettere ai piloti di rendere la vettura più veloce possibile, senza rinunciare alla sicurezza e all’aderenza. M-Attack ha un TD 180, che è un ottimo compromesso per un pneumatico Semi-Slick con caratteristiche high performance da pista, ma omologato stradale. Questa è infatti un’altra caratteristica peculiare dell’M-Attack: grazie alle certificazioni E e S Mark, questo semi-slick potrà essere utilizzato regolarmente anche su strada.
Un primo step produttivo vede l’introduzione nel mercato di quattro misure, 195/50 R 15 82V, 225/45 R17 94W XL, 265/35 R 18 97W XL e 345/40 R 18 95W XL. Misure strategiche per le gare prima citate, dove si trovano anche molti appassionati oltre a professionisti.
Il design di questo pneumatico è stato scelto per garantire un mix tra performance di guida e look accattivante. “stiamo investendo per poter realizzare un prodotto sportivo che possa rispondere alle esigenze di una guida più sofisticata, dinamica e veloce non sottovalutando nessuna caratteristica fondamentale che renda M-Attack un prodotto sicuro sia su pista che su strada” afferma Momo, che conclude: “Stiamo già valutando collaborazioni sia in Italia che in altri paesi Europei per poter mettere sin da subito sotto pressione questo nuovo prodotto. I motori sono caldi, le gomme pure.. non ci manca che attendere il semaforo verde per una partenza più sprintosa che mai…”
