Eurogrip: crescita della gamma e della presenza in Europa
Colonia è stato un appuntamento importante per TVS, che all’interno di un grosso stand ospitava sia prodotti OHT a marchio TVS Eurogrip, che quelli moto a marchio Eurogrip. “Abbiamo voluto mostrare l’azienda in tutta la sua grandezza, con una produzione che va dal fuori strada, OHT, agricoltura e applicazioni industriali, fino al segmento due ruote”, ci ha detto Renato Zilli, sales and marketing senior advisor dell’azienda.
Eurogrip ha introdotto la sua gamma moto in Europa alla fine del 2021 ed è quindi oggi il brand più giovane sul mercato. “Grazie all’esperienza accumulata nel passato, tuttavia, abbiamo disegnato il go to market in maniera tale da avere una crescita coerente, sia con la capacità produttiva, che con la gamma che via via si andava completando”, spiega il manager.
A distanza di tre anni i risultati sono “molto soddisfacenti” e l’azienda è “largamente in anticipo rispetto alla roadmap”. L’anticipo si riferisce alla presenza nei mercati, ma anche ai lanci di prodotto, visto che oggi Eurogrip ha circa 110 articoli disponibili, “tutti disegnati da zero nel centro ricerca & sviluppo di Milano“. “E’ il risultato di uno sforzo notevolissimo, – sottolinea Zilli – che è stato possibile grazie anche ai colleghi della produzione in India, che ci hanno supportato, non soltanto a livello di prototipazione, ma anche in termini di produzione”.
Per quanto riguarda invece la presenza sui mercati, Zilli parla di fare un vero e proprio “salto di qualità” in Europa, vista anche la disponibilità della gamma. Questo salto è in realtà già iniziato, con l’introduzione del brand in Germania: “Era il mercato più importante dove non eravamo ancora presenti, ma da inizio anno anche in Germania veniamo tenuti costantemente in considerazione e trattati come player importanti del settore”.
Il marchio Eurogrip ha esordito con la gamma per scooter Bee Connect, che Zilli definisce “il nostro gioiellino” e che oggi è ormai definitivamente affermata nel mercato. “Stimiamo – dice Zilli – di avere una quota di mercato che si pone al vertice dei marchi non premium. In questo momento siamo assolutamente in prima linea nella seconda fascia”.
“L’idea – continua il manager – è di seguire la stessa logica anche nel mondo off road, dove abbiamo tutte le misure enduro, motocross e, recentemente, anche mini cross”.
Per l’enduro, Eurogrip ha già la versione omologata FIM delle mescole medium e soft e sta lavorando alla supersoft. Nel mondo stradale, Eurogrip ha lanciato il Protorq Extreme, anche in primo equipaggiamento per l’Aprilia RS457 e lo sport touring RoadHound, disponibile sia in costruzione radiale che x-ply, completando la gamma.
“Ultimo nato nella famiglia Eurogrip – conclude Zilli – è il Trailhound SCR, esposto in fiera per presentarlo ai clienti. SCR è l’acronimo di Scrambler e il pneumatico è stato sviluppato per le moto cafè racer e vintage, che oggi vengono proposte più o meno da tutti i principali produttori. Infine, abbiamo esposto in fiera il nostro fiore all’occhiello, il Trailhound STR per adventure bike, tipo BMW GS e affini. Questo pneumatico ha caratteristiche tecniche assolutamente comparabili ai prodotti premium. Noi ne siamo convinti, ma aspettiamo adesso il verdetto del mercato, che è sempre il giudice ultimo e unico della qualità delle performance”.
Prossimo appuntamento fieristico per Eurogrip sarà la prossima edizione dell’EICMA a Milano, dove esporrà sia i prodotti già presentati a Colonia, sia altre novità in esclusiva.