Innovazione “Smart Repair”: nuovo adesivo bicomponente di Berner con clip magnetica brevettata
Piccola confezione, grande risultato: il Gruppo Berner ha aggiunto un’innovazione chimica smart alla sua gamma di prodotti per la riparazione di piccoli danni. Lo specialista B2B offre ora ai suoi clienti della mobility in tutta Europa l’adesivo bicomponente 2K Fill & Fusion, che consente ai professionisti del settore automobilistico e dei veicoli commerciali di eseguire quattro fasi di lavoro in un solo passaggio: il nuovo prodotto è la soluzione ideale per numerosi materiali plastici e sintetici, per incollare, riempire spazi vuoti, rinforzare o riformare componenti.
La soluzione sviluppata internamente è disponibile in questa forma solo ed esclusivamente da Berner. Il pratico prodotto 4 in 1 combina supercolla e polvere in due flaconi separati. Grazie ai diversi colori del coperchio, i professionisti delle officine possono capire a colpo d’occhio qual è il lato corretto da utilizzare.
“Siamo particolarmente orgogliosi della nostra clip magnetica brevettata, che consente di applicare l’adesivo bicomponente con una pratica forma a penna”, afferma Johannes Halama, Responsabile tecnico di prodotto. Una volta aperta la clip, i magneti assicurano una presa sicura sulle superfici metalliche. I flaconi non si rovesciano e non perdono nemmeno su superfici inclinate. “Questo rende l’utilizzo di 2K Fill & Fusion ancora più comodo e sicuro”, sottolinea l’esperto BERNER, Halama. “Il prodotto è facile da maneggiare e può essere utilizzato ovunque e in qualsiasi momento”.
2K Fill & Fusion è perfetto per riparare rapidamente i danni minori. Tuttavia, questa soluzione innovativa può essere utilizzata anche per rimodellare facilmente parti del veicolo andate perse o per rinforzare in modo permanente componenti in plastica e sintetici altamente sollecitati.
“Ci siamo passati tutti: quando si rimuove un rivestimento in plastica, questo rimane ostinatamente attaccato al veicolo, mentre la staffa del rivestimento cede e si rompe. Oppure, durante la riparazione, è necessario sostituire l’intero faro semplicemente perché una staffa si è rotta”, spiega l’esperto di applicazioni Jörg Hetzel. “Con 2K Fill & Fusion, questi danni possono essere riparati in pochi secondi. È persino possibile ricostruire le parti. Poiché crea un legame forte e resistente su quasi tutte le superfici. Le applicazioni possibili nella vita quotidiana dell’officina sono innumerevoli. La miscela di supercolla e polvere crea un legame particolarmente robusto che può essere levigato in modo flessibile”.
Suggerimento extra: per crepe profonde o cavità di grandi dimensioni, è sufficiente ripetere il processo a strati. “È necessario rimuovere accuratamente polvere, ruggine, grasso o particelle di sporco dall’area in questione prima dell’applicazione”, consiglia il Product Manager Hendrik Kinscheck; e raccomanda i seguenti prodotti speciali dell’ampio portafoglio Berner: “La carta vetrata asciutta Standard, il detergente Plast-O-Fix e il pretrattamento Super adesivo”.
Economico, ecologico e con risparmio di tempo
Sapevate che la “riparazione smart” di parti in plastica o sintetiche fa già parte dell’attività quotidiana di quattro officine su dieci (38%)? Questo è il risultato di un sondaggio condotto su 931 professionisti del settore automobilistico (maestri artigiani, operai, tecnici dell’assistenza e apprendisti) della regione DACH dal portale specializzato in officine FabuCar per il Gruppo Berner. Secondo il sondaggio, il 29% trova l’argomento “fondamentalmente molto interessante” e può immaginare di offrire ai propri clienti un servizio del genere in futuro.
Secondo lo studio, i paraurti e gli spoiler difettosi sono di gran lunga i più riparati, seguiti dagli specchietti laterali. Si rompono spesso anche i parafanghi, i radiatori e i deflettori. Anche le riparazioni agli interni del veicolo sono sempre più frequenti. Le maniglie delle porte, i comandi di ventilazione, i porta smartphone e i porta bicchieri sono particolarmente interessati da questo fenomeno.
Alla domanda su quale sia il maggior vantaggio per i consumatori nel far riparare le parti rotte del veicolo invece di sostituirle, nove professionisti del settore automobilistico su dieci concordano: “È più economico”. È interessante notare che considerano l’aspetto ambientale (evitare di produrre rifiuti di plastica) ancora più importante del possibile risparmio di tempo che ne deriva perché il proprietario dell’auto non deve aspettare la consegna dei pezzi di ricambio originali ordinati.