Notizie 22 Aprile 2024

Conti Eco Gen 5: quando ecologia fa rima con economia

Con un evento nella sede centrale di Hannover Continental ha presentato la linea di pneumatici Conti Eco di quinta generazione per il trasporto merci. La nuova gamma, per ora composta dal Conti Eco HD 5 per asse motore e dal Conti Eco HS 5 per asse sterzante, è adatta alle esigenze dei clienti nel settore dei trasporti e ad un contesto normativo dinamico, e soddisfa anche tutti i requisiti della tassonomia dell’UE per le flotte. Il pneumatico per rimorchi arriverà nel 2026.

Il vantaggio principale per le flotte che sceglieranno questi pneumatici è la riduzione dei costi: con la nuova generazione del Conti Eco, gli esperti di sviluppo sono stati in grado di risolvere gli obiettivi contrastanti di resistenza al rotolamento ottimizzata e chilometraggio elevato, garantendo ridotti consumi di carburante e il piu basso costo chilometrico possibile. Inoltre, i Conti Eco 5 permettono la riduzione delle emissioni di CO2 sia nelle operazioni regionali che a lunga distanza e questo, insieme alla possibilità di ricostruzione fino a 3 volte e all’opzione di integrazione con i sensori che monitorano costantemente lo stato dei pneumatici, massimizza la resa utile del prodotto, abbassa ulteriormente i costi e fa bene all’ambiente.

Continental ha lavorato allo sviluppo della nuova linea di prodotti da diversi anni, con test approfonditi completati prima del lancio sul mercato.

“Non abbiamo dubbi sul fatto che stiamo offrendo ai nostri clienti il pneumatico giusto al momento giusto”, afferma Ferdinand Hoyos, responsabile della Business Area Replacement Tyres EMEA di Continental. In effetti, l’aumento dei costi operativi e personali, così come gli investimenti nella sostenibilità e in un panorama giuridico in rapida evoluzione, sono tra le sfide più frequentemente citate per gli operatori di flotte in Europa.

Un recente studio condotto da Boston Consulting per la European Association of Automotive Suppliers (CLEPA) mostra che il costo totale di proprietà è ancora il principale fattore decisionale, ma che i fattori di sostenibilità stanno acquisendo importanza come criterio di acquisto – sia nell’OE che nel mercato della sostituzione. “Sostenibilità ed efficienza dei costi sono da tempo andate di pari passo in Continental”, spiega Hoyos. “E l’interesse per quest’area è ora in continua crescita in tutto il mercato, il che conferisce ulteriore peso alla nostra strategia.”

Semplificazione delle linee di pneumatici per il trasporto merci

Con la nuova Conti Eco di quinta generazione, Continental sta riducendo il numero di linee di pneumatici per il trasporto merci: la nuova gamma sostituisce la Conti EcoPlus Gen3+ per il trasporto a lunga distanza e la Conti EcoRegional Gen3+ per il trasporto regionale, in un unico prodotto. Questo è positivo sia per i rivenditori di pneumatici, che devono stoccare meno pneumatici, sia per i distributori, per lo stesso motivo, ma anche per le flotte, che non devono più scegliere tra un prodotto e l’altro, avendo il meglio di entrambi condensato in un unico pneumatico.

Ciò è reso possibile dalla resistenza al rotolamento ottimizzata e dalla maggiore capacità di chilometraggio – obiettivi classicamente contrastanti nel mondo dello sviluppo dei pneumatici. “In passato, se un pneumatico lavorava in modo particolarmente fluido e quindi necessitava di meno energia durante la guida, poteva andare a scapito della robustezza e della durata”, sottolinea Hinnerk Kaiser, responsabile dello sviluppo di pneumatici per autocarri e autobus Continental. Invece, concentrandosi sulla costruzione della carcassa, sul disegno del battistrada e utilizzando mescole innovative, si e’ potuto ottenere un elevato chilometraggio e una notevole robustezza ottimizzando anche la resistenza al rotolamento.

Conti Eco HS 5 e HD 5: -12% di resistenza al rotolamento e +10% di chilometraggio

All’asse sterzante, un sottobattistrada più spesso riduce la resistenza al rotolamento, ma permette di utilizzare anche mescole del battistrada con particolare attenzione all’estensione del chilometraggio. All’asse motore, il design ottimizzato della spalla con una forma innovativa della lamella gioca un ruolo chiave nel migliorare il modello di usura, aspetto che ha anche un effetto positivo sul chilometraggio. Per la trazione, invece, sono stati utilizzati delle nuove lamelle e incavi che resistono al chilometraggio: quando il battistrada è al 30%, è ancora operativo il 100% degli elementi responsabili della trazione.

Per ridurre al minimo la resistenza al rotolamento, tutti gli aspetti del pneumatico sono stati presi in considerazione: cintura, tallone, gli inserti interni della carcassa, spalla, battistrada, tutto. Sono stati usati strumenti di simulazione per ottimizzare tutti questi aspetti e le interazioni tra loro. Nella carcassa, diverse mescole e una nuova geometria del tallone sono stati adattati per ottimizzare la resistenza al rotolamento.

Queste misure si combinano per produrre un miglioramento fino al 12% della resistenza al rotolamento e un aumento fino al 10% del chilometraggio rispetto ai due prodotti precedenti.

La resistenza al rotolamento ottimizzata e l’elevato chilometraggio dei nuovi pneumatici Conti Eco hanno un effetto positivo anche sulla loro impronta ambientale. “Se il nostro nuovo prodotto aumenta l’efficienza del carburante di un camion e dura più a lungo, il risultato è una riduzione delle emissioni di CO2”, afferma Hinnerk Kaiser.

I Conti Eco 5: la loro convenienza, dati alla mano

I nuovi Conti Eco 5 garantiscono un taglio dei costi, in diversi modi. Partendo dalla CO2, scegliere i pneumatici giusti sarà sempre più importante alla luce dei pedaggi basati sulle emissioni per gli operatori delle flotte nell’UE.

Ma non solo: la riduzione della resistenza al rotolamento ha un impatto diretto e tangibile sui costi legati al carburante: considerando una flotta di 100 veicoli che coprono circa 80.000 km all’anno in uso regionale con i pneumatici EcoRegional HS 3+/HD 3+, la loro sostituzione con i nuovi pneumatici Conti Eco HS 5/HD 5 può far risparmiare fino a 69.000 euro e 120 tonnellate di CO2.

Focus continuo su sensoristica e ricostruzione

E non è finita qui: i clienti possono anche richiedere i nuovi pneumatici con i sensori di ultima generazione montati direttamente in fabbrica. Ciò consente a Conti Eco Gen 5 di guidare il progresso della digitalizzazione della flotta e, in collaborazione con la soluzione di gestione dei pneumatici ContiConnect 2.0, il monitoraggio remoto in tempo reale e la pianificazione predittiva del servizio.

Questo aiuta a ridurre sostanzialmente i costi operativi legati ai pneumatici, che lavorano sempre nelle condizioni ottimali, e a sua volta garantisce lo stato di salute della carcassa, fondamentale per le soluzioni di ricostruzione di Continental.

“Abbiamo progettato fin dall’inizio le carcasse dei nuovi Conti Eco per renderli ideali per la ricostruzione. La nuova linea di pneumatici contribuisce in questo modo anche a una maggiore efficienza dei costi e sostenibilità nel settore dei trasporti” – afferma Hinnerk Kaiser. Un pneumatico ricostruito è costituito fino al 70% del materiale del vecchio pneumatico e costa fino al 40% in meno rispetto a un pneumatico nuovo, offrendo allo stesso tempo lo stesso chilometraggio e sicurezza.

I nuovi pneumatici Conti Eco saranno disponibili in numerose misure, a partire da quanto segue: