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Sumitomo è interessata al marchio premium Dunlop

Sumitomo Rubber Industries ha recentemente presentato i risultati dell’ultimo anno fiscale e, in tale occasione, ha risposto alle domande degli analisti giapponesi. Una delle domande riguardava la prevista vendita del marchio Dunlop da parte del gruppo statunitense Goodyear e il possibile interesse del produttore giapponese, che già oggi detiene i diritti del marchio Dunlop in tutto il mondo al di fuori dell’Europa e (parzialmente) dell’America.

Secondo la trascrizione del briefing, Kazunori Maki di SMBC Nikko Securities voleva sapere “che tipo di discussioni sono in corso su questo argomento” e non se le discussioni si stiano svolgendo, cosa che a quanto pare dà per scontata. Saturo Yamamoto, presidente e amministratore delegato di Sumitomo, non ha voluto entrare nei dettagli, ma ha chiarito la questione senza mezzi termini: “Siamo interessati al marchio premium Dunlop in Europa e in America, che è di proprietà di Goodyear, per un miglioramento della redditività, quando acquisito. Tuttavia, poiché anche Goodyear opera nello stesso settore, mi dispiace non fornire dettagli in merito”.

A novembre, Goodyear ha annunciato di voler cedere le “attività del marchio Dunlop e i suoi business OTR e chemical, generando un fatturato totale di “oltre due miliardi di dollari“. Se l’azienda abbia condotto trattative di vendita con il produttore Sumitomo Rubber Industries, che è visto come un “acquirente naturale” anche presso la sede di Goodyear ad Akron (Ohio/USA), non è stato ancora confermato ufficialmente, ma ora la manifestazione di interesse di SRI è stata resa pubblica per la prima volta. D’altra parte, nei circoli solitamente ben informati, non c’è nessuno che ne dubiti o possa anche solo immaginare una soluzione migliore per il futuro del marchio Dunlop che sotto l’ombrello di Sumitomo Rubber Industries.

In arrivo lo stabilimento statunitense – con o senza Dunlop

Yamamoto ha inoltre osservato che SRI non considera l’acquisizione dei diritti su Dunlop un prerequisito per espandere la propria presenza produttiva in queste regioni. Più tardi, nella conferenza sugli utili, ha dichiarato: “Indipendentemente dal marchio Dunlop di cui ho parlato prima, siamo fermi e incrollabili nel nostro obiettivo di costruire uno stabilimento nordamericano negli Stati Uniti”.

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