Confermato l’obiettivo di 10.000 Point S entro il 2030
Come è noto, l’associazione commerciale di pneumatici Point S si è posta l’obiettivo di una forte crescita internazionale. All’inizio del 2022, l’ obiettivo era quello di superare la soglia delle 10.000 aziende che navigano sotto questa bandiera in tutto il mondo entro il 2030. Come riporta attualmente il media B2B francese Zepros, questo target è stato nuovamente confermato e, contemporaneamente, è stato dato un aggiornamento sulla stato attuale delle operazioni.
Mentre due anni fa il numero delle società Point S era stimato a circa 5.700 in 49 paesi, ora si parla di oltre 6.200 in 51 paesi e il fatturato totale del gruppo si avvicina ai 5 miliardi di euro. Avendo recentemente messo piede in mercati come Spagna, Macao o Brasile, questa strada sarà perseguita ulteriormente, come ha dichiarato a Zepros Christophe Rollet, direttore generale di Point S France. Il team internazionale punta ad una quota di mercato di almeno il 5% nei paesi in cui opera o vuole operare in futuro.
“Apriamo da uno a due centri di assistenza ogni giorno in tutto il mondo (con un obiettivo di tre o quattro paesi all’anno). E accelereremo ancora di più il ritmo nei paesi in cui siamo solo all’inizio”, viene citato Rollet.
In tutto questo, Point S vuole beneficiare di una sorta di effetto feedback: da un lato, più punti vendita aumentano automaticamente le centrali di acquisto e la visibilità/reputazione del marchio, così che ulteriori partner siano spinti ad entrare.
In questo contesto, Rollet ritiene che il numero di 10.000 aziende Point-S entro il 2030 sia sicuramente raggiungibile, poiché dopo l’avvio in Sud America e Brasile, sono entrati nella rete già 40 partner. In Nord America, invece, dove oggi ci sono circa 300 punti vendita, c’è potenziale per un numero fino a 1.000 imprese, conclude il manager.