Investire in R&S è la vera “chiave” del successo di Beta
Oltre il 3% del fatturato investito in Ricerca & Sviluppo, con un’incidenza delle innovazioni di prodotto pari al 10%. Questa la formula che racchiude, anche per il 2023, il segreto della crescita del Gruppo Beta, leader in Europa nella produzione di utensili e attrezzature da lavoro per gli specialisti della meccanica, della manutenzione industriale e dell’autoriparazione.
Dopo l’ulteriore rafforzamento avvenuto a inizio anno con l’acquisizione di Helvi S.p.A., uno dei principali player negli articoli professionali per la saldatura dei metalli, l’azienda conferma la sua costante attenzione per l’innovazione con il lancio di due novità, la chiave dinamometrica Beta 666 Zero-Reset e la
linea d’arredo officina Beta RSC50.
“La costante ricerca di soluzioni all’avanguardia per venire incontro alle esigenze dei professionisti e la capacità di innovare anche in mercati all’apparenza statici sono le leve dello sviluppo strategico del nostro Gruppo – commenta Roberto Ciceri, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Beta. Ritengo che gli investimenti in R&S siano non solo un’opportunità per crescere, ma anche una responsabilità per un Gruppo come il nostro che da ormai 100 anni si distingue per l’eccellenza dei propri prodotti. Il nostro Dipartimento Tecnico e R&S, il nostro laboratorio Qualità e il nostro Dyna Lab con le loro 34 persone sono la testimonianza concreta di quanto impegno mettiamo ogni giorno a garanzia della qualità dei nostri prodotti”.
Il Dipartimento Tecnico e R&S – con le sue aree di sviluppo prodotto e sviluppo tecnologico – è un vero e proprio hub per tutte le aziende del Gruppo. L’area lavora in stretta sinergia con il laboratorio Qualità per la progettazione di soluzioni, prodotti e materiali all’avanguardia sottoposti a rigorose procedure di analisi e controllo per soddisfare sempre le esigenze dei professionisti e non dimenticando mai quanto il design sia un elemento chiave per un prodotto Beta.
Puntando a performance sempre eccellenti, da oltre 50 anni Beta Utensili affianca il mondo del Motorsport, grazie al quale ha l’opportunità di avvantaggiarsi di un “secondo laboratorio” in cui i prodotti vengono testati in un mondo estremamente esigente. Il contatto con l’espressione più alta della meccanica è quindi per tutto il Gruppo un’opportunità di ulteriore studio, verifica tecnica e miglioramento continuo dei prodotti.
“Guardiamo fiduciosi al futuro anche grazie alle sei acquisizioni completate negli ultimi cinque anni, di realtà tutte altamente specializzate e sinergiche rispetto al nostro business – continua Roberto Ciceri. L’ambizione del nostro Gruppo è di proseguire nella crescita, continuando a incarnare il valore di eccellenza italiana che ci distingue sul mercato e che ci consente anche di essere particolarmente attrattivi verso i migliori talenti, che sono il vero asset di punta per i nostri processi tecnologici e creativi”.
Il Gruppo Beta è leader di settore con un fatturato di oltre 225 milioni di euro ed una chiusura prevista sull’anno di circa 250 milioni di euro, 10 stabilimenti fra Nord e Centro Italia e oltre 1.000 collaboratori. È presente in 100 Paesi con i propri prodotti grazie a 11 filiali tra Europa, Cina, Brasile e USA e 250 importatori.