Ceat potenzia la capacità di TBR per far fronte alla crescita internazionale prima del lancio negli Stati Uniti

Nel gennaio 2022, Ceat ha annunciato di aver “frenato” la sua ambizione nel segmento radiale di autocarri e autobus, spostando il focus degli investimenti sui pneumatici fuoristrada. La società ora sembra aver riconsiderato questo passaggio e sta riattivando i piani di espansione della capacità TBR precedentemente approvati.

Grazie al “buon feedback e all’accettazione nei mercati internazionali” che guidano le esportazioni di TBR, l’utilizzo della capacità produttiva presso lo stabilimento di Ceat ad Halol, in India, ha ora superato il 90%.

“Pertanto, riteniamo che sia importante riprendere l’espansione di Chennai TBR”, ha dichiarato Arnab Banerjee, amministratore delegato e amministratore delegato di Ceat Limited, durante una call finanziaria il 26 luglio. Queste parole sembrano invertire la decisione presa dalla società all’inizio dello scorso anno, quando l’allora amministratore delegato, Anant Goenka, annunciò che Ceat aveva deciso di “rinviare a tempo indeterminato” la fase due del suo progetto TBR.

Il Consiglio di amministrazione di Ceat ha già approvato questo progetto, che nella sua interezza aumenterà la capacità mensile di 90.000 pneumatici. La metà di questo aumento di capacità sarà aggiunta nella prima fase che Ceat intende ora implementare.

“Il capex totale nel corso degli anni sarà di circa 700 crore (85,05 milioni di dollari)”, afferma Banerjee. “Questo investimento si adatta bene al nostro piano di incorrere in piccole spese in conto capitale ogni anno e al nostro ordine gerarchico di allocazione del capitale tra le categorie”.

Le vendite in Europa e America sono raddoppiate

Secondo Banerjee, Ceat realizza ora quasi un quinto delle sue vendite sui mercati internazionali. Le esportazioni hanno rappresentato il 18% dei ricavi del produttore di pneumatici indiano nei tre mesi fino al 30 giugno 2023, ovvero circa 5,28 miliardi di rupie (64,15 milioni di dollari). L’amministratore delegatoriferisce che le vendite in “aree geografiche mirate” – l’UE e le Americhe – sono raddoppiate negli ultimi quattro anni.

La maggior parte dei circa 2 milioni di pneumatici per autovetture che Ceat esporta ogni anno sono venduti nell’UE, condivide Banerjee. Aggiunge che la gamma di pneumatici per autocarri e autobus lanciata nella regione lo scorso anno ha “riscosso una buona accettazione da parte dei clienti”. Ceat punta ora a far debuttare la sua gamma TBR negli Stati Uniti nei primi tre mesi del 2024, l’ultimo trimestre del suo attuale anno finanziario.

“Il lancio negli Stati Uniti inizierà dal Q4, a partire da TBR e poi con la prima gamma di SKU PCR”, commenta Banerjee. Sebbene ritenga che fissare un obiettivo di fatturato specifico sia “molto difficile”, Banerjee afferma che Ceat è “piuttosto ottimista” riguardo all’aumento della propria attività negli Stati Uniti ancora più rapidamente di quanto non sia avvenuto in Europa.