Superior Industries: il destino dello stabilimento tedesco entro la fine del 2023

Come riportato la settimana scorsa, una filiale interamente controllata da Superior Industries International ha avviato una procedura di insolvenza in Germania. L’esito di questo processo deciderà il destino dello stabilimento di produzione di ruote in alluminio di Werdohl dell’azienda e Superior prenderà la sua decisione nel giro di pochi mesi.

Intervenendo durante una chiamata di aggiornamento per gli investitori il 31 agosto, il presidente e amministratore delegato della società, Majdi Abulaban, ha spiegato che Superior Industries ha compiuto il primo passo di un processo in due fasi.

“È un processo legale, con un’amministrazione giudiziaria che esegue un piano per migliorare le prestazioni. Abbiamo fissato obiettivi sulle SG&A e altre prestazioni operative, obiettivi sulla crescita e stiamo iniziando a mettere in atto tale piano. Un’azione chiave che Superior Industries sta intraprendendo è l’implementazione di un piano operativo rivisto per ridurre i costi, aumentare i ricavi e soddisfare meglio le esigenze critiche dei clienti. Quindi, se il piano non dovesse concretizzarsi nei risultati che ci aspettiamo, passeremo alla fase successiva e la possibile azione successiva sarebbe la chiusura di questa struttura e il trasferimento dell’attività dalla Germania alla Polonia.”

Per quanto riguarda i tempi, Abulaban ha sottolineato che l’attuale procedimento con l’amministratore nominato dal tribunale “non è un processo di un anno”, ma saranno “alcuni mesi” di collaborazione con il comitato aziendale dello stabilimento di Werdohl.

“Ci siamo assicurati un piano e torneremo in tribunale per fornire loro un aggiornamento sull’esito… la nostra pianificazione è tale che ci aspettiamo di risolvere la questione entro la fine dell’anno o poco dopo.”

Le misure precedenti erano insufficienti

L’impianto di Werdohl, gestito da Superior Industries Production Germany, produce tra gli 800.000 e il milione di ruote all’anno, e Abulaban osserva che, sebbene questi tendano ad essere prodotti complessi, non sono “niente di molto diverso” dai cerchi fabbricati in Polonia.

Ma i prezzi dell’energia in Germania sono tra i più alti d’Europa – più del doppio di quelli della Polonia nel 2022 – e questo, insieme a fattori come la diminuzione della produzione di veicoli, negli ultimi tempi ha causato problemi a Superior Industries Production Germany.

Abulaban ha confermato che le misure già adottate per migliorare le prestazioni dell’azienda, compresa la razionalizzazione dei processi produttivi, la riduzione degli arretrati e dei costi generali, “non sono state sufficienti a ridurre adeguatamente la nostra struttura dei costi produttivi e amministrativi”.

Abulaban non ha approfondito molto il processo iniziato il 31 agosto; tuttavia, ha menzionato che Superior Industries sta ora cercando di ripetere i miglioramenti operativi di cui hanno beneficiato le sue attività in Nord America negli ultimi anni. Ha anche osservato che il governo tedesco “sosterrà questo processo” in qualche modo. “Non voglio entrare nei dettagli su come partecipa il governo, ma alla fine, se non funziona, se non crea un business competitivo, si passa alla fase successiva”, ha ribadito.

Il presidente e l’amministratore delegato ha inoltre confermato che nel corso dei lavori la produzione a Werdohl proseguirà. Le altre operazioni tedesche e le attività di aftermarket di Superior Industries non fanno parte di questo procedimento.