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Danimarca: salta la vendita a NDI delle attività Euromaster, che ora uscirà dal mercato

L’autorità danese per la concorrenza e i consumatori ha sospeso le indagini sulla prevista acquisizione di Euromaster Danmark da parte del gruppo NDI. A seguito del fallimento della prevista fusione delle due società, il Gruppo Euromaster ha annunciato che “non continuerà le sue attività in Danimarca” dopo la fine del 2023.

L’Autorità, ritenendo che la fusione delle due attività potesse pregiudicare la concorrenza, ha riferito il 10 agosto di aver interrotto i lavori sul caso dopo che il gruppo NDI ha ritirato la notifica di acquisizione.

“In qualità di autorità garante della concorrenza, abbiamo espresso preoccupazione per la fusione, poiché le nostre indagini hanno dimostrato che potrebbe danneggiare la concorrenza”, afferma Christian Shultz, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e dei consumatori. “Le parti non ci hanno presentato soluzioni che possano rimuovere queste preoccupazioni. Ora abbiamo sospeso il nostro lavoro perché NDI Group ha ritirato la sua notifica di fusione.”

Lavoro sospeso senza decisione

NDI Group ha notificato all’Autorità danese per la concorrenza e i consumatori la sua intenzione di acquisire Euromaster Danmark nel novembre 2022. Nei mesi successivi il Consiglio danese per la concorrenza, il principale esecutore del diritto della concorrenza del paese, ha discusso la proposta di fusione. Il gruppo NDI ha ritirato la sua notifica mercoledì 9 agosto e l’autorità danese per la concorrenza e i consumatori ha sospeso i lavori di elaborazione della fusione senza prendere una decisione. Euromaster Danmark aveva già annunciato il 30 giugno che la fusione non avrebbe avuto luogo.

Le autorità garanti della concorrenza danesi sono obbligate a vietare qualsiasi concentrazione che ostacoli in modo significativo la concorrenza. L’autorità danese per la concorrenza e la tutela dei consumatori ha condotto ampie indagini di mercato, consultando anche clienti e concorrenti. Ha inoltre eseguito analisi economiche. Sulla base di tali indagini e analisi, l’Autorità ha espresso le proprie perplessità in materia di concorrenza in caso di fusione.

NDI Group ed Euromaster Danmark sono attivi nella vendita al dettaglio di pneumatici di ricambio per veicoli pesanti come autocarri e autobus, macchine edili e veicoli agricoli, nonché per autovetture e veicoli commerciali leggeri. Le due società offrono anche servizi di pneumatici ed entrambe sono tra i maggiori attori nel mercato danese. L’autorità danese per la concorrenza e i consumatori afferma che le sue indagini hanno dimostrato che i clienti “perderebbero un’alternativa significativa” se la concentrazione fosse autorizzata senza un intervento.

Quando l’autorità danese per la concorrenza e i consumatori riceve una notifica di fusione, esistono termini di legge entro i quali deve essere presa una decisione. In questo caso, le scadenze sono state sospese per un periodo di tempo più lungo. Ciò è dovuto in parte a un ricorso dinanzi al tribunale d’appello danese per la concorrenza in merito alla tempistica della notifica della concentrazione e in parte al fatto che l’autorità danese per la concorrenza e i consumatori attendeva informazioni dalle parti coinvolte.

Euromaster vende asset danesi

Commentando il fallimento di una transazione che avrebbe creato “la migliore catena di riparazione di pneumatici e automobili del settore”, Euromaster osserva che le restrizioni imposte dall’autorità danese per la concorrenza e i consumatori hanno lasciato NDI Group “senza ragioni strategiche o economiche per continuare l’accordo originale.”

Sulla base della decisione dell’Autorità, il Gruppo Euromaster di proprietà Michelin ha deciso di non continuare le sue attività in Danimarca dopo la fine del 2023. Esprimendo la sua “grande fiducia nella forza e nel valore della rete Euromaster in Danimarca”, Euromaster afferma che “considererà attentamente qualsiasi nuova opportunità di cedere le sue attività danesi”, mantenendo l’attenzione su dipendenti e clienti come priorità assoluta. Secondo Euromaster Danmark, la rete locale è composta da 37 punti vendita.

“Sebbene la decisione dell’autorità danese per la concorrenza e i consumatori non sia andata come speravamo, apre nuove opportunità per Euromaster, su cui stiamo lavorando per garantire il miglior risultato possibile a tutti i nostri stakeholder”, commenta Benoît Heubert, Ceo del Gruppo Euromaster. “Ciò include un possibile nuovo accordo con NDI, che copre alcune delle nostre attività.”

Heubert afferma che “prendersi cura dei nostri dipendenti e supportarli nel miglior modo possibile” durante qualsiasi fase di transizione sarà “il fulcro di ogni decisione che prendiamo”. Sottolinea inoltre che finché Euromaster opererà in Danimarca, continuerà a servire i clienti “con lo stesso livello di impegno, sicurezza, qualità e competenza.”

Il rapporto annuale 2022 di Euromaster Danmark A/S mostra una perdita di -46,3 milioni di DKK (-6,2 milioni di euro) nell’anno conclusosi il 31 dicembre 2022, un risultato che segue diversi anni consecutivi di perdite.

Per quest’anno il management della società si aspettava (prima del fallimento della prevista fusione) un risultato “in linea con l’andamento del 2022”.

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