Michelin espone a Eurobike
Dal 21 al 25 giugno, Michelin offre ai visitatori della fiera Eurobike di Francoforte, in Germania, approfondimenti sul variegato mondo dei suoi prodotti e sui vari segmenti del ciclismo. “Eurobike 2023 ci offre una grande opportunità per entrare in contatto con la comunità ciclistica e convincerla della qualità dei nostri prodotti. In fiere come questa, riceviamo sempre feedback preziosi da coloro che utilizzano i nostri prodotti ogni giorno”, afferma Christelle Dehlinger, direttore commerciale della divisione due ruote di Michelin.
Sotto i riflettori della fiera ci sarà il nuovo pneumatico gravel Michelin Power Adventure, che è stato sviluppato appositamente per chi pedala su strade, sterrati e sentieri non asfaltati e apprezzano la bassa resistenza al rotolamento e l’aderenza. Il suo design, con piccoli tasselli e una linea centrale liscia, garantisce velocità più elevate e massima aderenza sull’asfalto, nonché una sicura controllabilità sul sentiero, sia in salita che in discesa. La nuova mescola di gomma Michelin Gum-X Technology ottimizza l’aderenza su strade asciutte e bagnate e offre un chiaro vantaggio in termini di sicurezza e resistenza all’usura.
A Francoforte sarà visibile anche la gomma Michelin Power Cup, sviluppata per i ciclisti da corsa e ottimizzata per i motociclisti esigenti. Il pneumatico è disponibile nelle tre varianti Tubular, Tubetype e Tubeless Ready e si presenta in fiera con un recente riconoscimento: la rivista specializzata ROADBIKE ha infatti recentemente premiato il Michelin Power Cup nel numero di maggio nella categoria “Comfort”.
Ciclismo e Michelin, un binomio che ha fatto la storia. Una storia che inizia con un guasto e porta alla nascita del moderno pneumatico da bicicletta. Nel 1891, i pneumatici delle biciclette erano infatti ancora saldamente incollati al cerchione. Un ciclista dell’epoca, avendo problemi a riparare una gomma a terra, si rivolse a quella che allora era una fabbrica di gomma: l’azienda dei fratelli Michelin, fondata a Clermont-Ferrand nel 1889. La soluzione al problema fu un pneumatico montato sul cerchio, invece che incollato ad esso, con un tubo pieno d’aria e una carcassa resistente. L’azienda Michelin ha ricevuto il suo primo brevetto di pneumatico proprio per questa invenzione.
Nello stesso anno, il ciclista francese Charles Terront partecipa alla gara di lunga distanza Parigi-Brest-Parigi con la nuova invenzione. 71 ore e 1200 chilometri dopo, Terront arriva al traguardo con i pneumatici Michelin.
Molto è cambiato dal 1891, il ciclismo è diventato molto più sfaccettato. Oggi Michelin offre ai ciclisti amatoriali e agli atleti professionisti un ampio portafoglio, dagli sport su strada al gravel, dal ciclocross alle mountain bike. Il team ciclistico Cofidis, ad esempio, conta su Michelin e nelle gare si affida ai pneumatici della serie Power.
Ciò che non è cambiato nel corso dei decenni è l’obiettivo di Michelin: sviluppare costantemente e offrire ai clienti prodotti innovativi, proprio come ai primi tempi.