Nerofumo recuperato da Enviro nelle gomme Michelin usate a Le Mans
Il principale azionista di Scandinavian Enviro Systems (Enviro), Michelin, ha sviluppato un pneumatico da corsa per l’edizione di quest’anno della 24 ore di Le Mans, che contiene ben il 63% di materiali sostenibili, tra cui nerofumo recuperato (rCB) dallo stabilimento Enviro di Åsensbruk, in Svezia. Il pneumatico è stato utilizzato su una delle vetture che hanno partecipato lo scorso fine settimana al 100° anniversario della famosa gara.
Michelin e Le Mans condividono una lunga storia: quando il 27 maggio 1923 si tenne la prima gara della 24 ore a Le Mans, i pneumatici del produttore francese erano montati sul veicolo vincitore. Da allora lo stretto legame con il motorsport è rimasto e negli anni Michelin ha svolto un ruolo di primo piano sui circuiti, non da ultimo alla famosa 24 ore di Le Mans. Per 25 anni consecutivi, dal 1998 al 2022, i pneumatici Michelin sono stati montati sulle vetture vincenti.
Per l’edizione di quest’anno, che si è svolta tra il 10 e l’11 giugno, Michelin ha sviluppato un pneumatico da pista che contiene ben il 63% di materiali ecosostenibili, incluso il nerofumo recuperato da Enviro. Il nuovo pneumatico era montato sulla Green GT Mission H24, un prototipo di auto da corsa a idrogeno, ma anche su altre auto, inclusa la Porsche 718 Cayman GT4e Performance 100% elettrica. Quest’ultima era equipaggiata con pneumatici contenenti il 53% di materiali recuperati e rinnovabili.
Il nerofumo recuperato nei pneumatici di entrambe le vetture proveniva dallo stabilimento Enviro di Åsensbruk, in Svezia, dove i pneumatici fuori uso ricevono nuova vita grazie alla tecnologia di pirolisi brevettata dall’azienda. Michelin ha già introdotto pneumatici ecosostenibili che utilizzano materiali recuperati e rinnovabili, ma il pneumatico che è stato utilizzato sulla Green GT Mission H24 lo scorso fine settimana stabilisce un nuovo record per la percentuale di materiali sostenibili.
“Sappiamo che il nostro nerofumo recuperato è della massima qualità e lo dimostra il fatto che i materiali di Enviro possono essere utilizzati anche in una delle gare automobilistiche più prestigiose ed impegnative del mondo. Questo è, ovviamente, un fiore all’occhiello promettente per un futuro in cui i materiali riciclati e i processi circolari giocheranno un ruolo sempre più importante”, afferma Thomas Sörensson, CEO di Enviro.
L’obiettivo fissato da Michelin prevede che tutti i suoi pneumatici siano realizzati interamente con materiali sostenibili entro il 2050.