A Samoter 2023 Tesmec punta su soluzioni innovative per un cantiere digitale e a emissioni zero
Il Gruppo Tesmec, leader nel mercato delle tecnologie dedicate alle infrastrutture (reti aeree, sotterranee e ferroviarie) per il trasporto di energia elettrica, dati e materiali (petrolio e derivati, gas e acqua), nonché delle tecnologie per l’estrazione in cave e miniere di superficie, ha partecipato a SaMoTer 2023, l’evento internazionale dedicato alle macchine per movimento terra e costruzione, presentando le proprie soluzioni innovative per un cantiere digitale e a emissioni zero.
Alla 31ª edizione della fiera, il Gruppo, in particolare, prosegue nella proposta di soluzioni sostenibili e
innovative, due elementi che più di ogni altro emergono quale binomio vincente tra sviluppo tecnologico e rispetto delle politiche ambientali.
In questa prospettiva si inserisce quindi perfettamente una grande novità che sarà presentata ufficialmente alla fiera: l’e-Sidecut, il primo concept di trencher Tesmec full electric, progettato per l’implementazione di reti di fibra ottica e primo passo verso una nuova gamma completa di trencher a zero emissioni. La nuova architettura modulare elettrica, inoltre, raddoppia l’efficienza da serbatoio a ruota del nuovo trencher rispetto alle macchine tradizionali basate su motore a combustione e riduce notevolmente l’impatto acustico e il costo del lavoro.
SaMoTer è stata, inoltre, l’occasione per presentare al mercato italiano e internazionale anche un’altra macchina innovativa e versatile del Gruppo: MCT 400, un nuovo trencher radiocontrollato, utilizzato per lo scavo di trincee per l’installazione di fibra ottica e di reti di distribuzione. Il nuovo trencher è stato progettato da Tesmec per affrontare le sfide più impegnative e complesse del settore, consentendo ai clienti di aumentare la produttività e migliorare la qualità del lavoro. Grazie ai gruppi di scavo intercambiabili, inoltre, MCT 400 può essere utilizzato per più applicazioni, sia in contesti urbani sia extraurbani. Inoltre, il modello è predisposto anche per la posa meccanizzata di cavi e tubi, grazie al kit di rulliere, porta bobina e cassone di posa. In linea con la filosofia Tesmec di digitalizzazione del prodotto intrapresa negli anni, il nuovo MCT 400 è inoltre dotato di TrenchIntel, SmartTracker, TrenchTronic 5.0 e sistema Re.M, tecnologie atte alla semplificazione d’uso quotidiano e alla gestione da remoto.
Nell’ottica di integrare il pacchetto tecnologico per un cantiere all’avanguardia, Tesmec presenta inoltre in
fiera le più recenti tecnologie di mappatura e rilevamento dei sottoservizi e di digitalizzazione di strade e
opere pubbliche, tra cui il Georadar Explorer 3.0, un dispositivo mobile lidar e alcuni droni.
Con la proposta altamente tecnologica presente a SaMoTer, Tesmec conferma quindi la propria volontà di
essere tra i protagonisti di quest’era di transizione green e digitale, alla luce di un’intesa attività di R&D,
sempre più dedicata all’innovazione sostenibile, con un’attenzione specifica rivolta all’elettrificazione degli
equipaggiamenti per minimizzare l’impatto ambientale e alla diagnostica e digitalizzazione.