Titan scrive a Biden chiedendo restrizioni alle importazioni indirette dalla Russia
Nel suo rapporto trimestrale più recente, il produttore di pneumatici fuoristrada con sede negli Stati Uniti Titan International, Inc. riferisce di possedere il 64,3% del produttore di pneumatici russo Voltyre-Prom, con il Russian Direct Investment Fund (RDIF)come restante azionista. Tuttavia, questo legame con la Russia e il suo fondo sovrano governativo non ha impedito a Titan di alzare la voce contro le importazioni indirette di prodotti petroliferi russi negli Stati Uniti. Insieme al sindacato United Steelworkers (USW), Titan ha persino inviato una lettera a Joe Biden.
USW e Titan International, società madre del produttore di pneumatici agricoli e industriali con sede a Volgograd, “hanno chiesto restrizioni sui prodotti a valle ottenuti dagli input di petrolio russi”. Le loro preoccupazioni si concentrano in particolare sui pneumatici fuoristrada (OTR) importati dall’India negli Stati Uniti.
Paul Reitz, presidente e amministratore delegato di Titan International, afferma che “le importazioni di pneumatici OTR indiani sono aumentate di quasi il 38% nel 2022 rispetto al 2021” e punta il dito contro l’India per non essere “tra le nazioni a vietare le importazioni di prodotti petroliferi russi” compreso il nerofumo. Il capo dell’azionista di maggioranza di Voltyre-Prom sottolinea quindi che è vitale per l’industria statunitense che “intensifichiamo i nostri sforzi per portare alla luce e colmare le lacune nelle sanzioni emesse alla Russia”.
Di seguito la nostra traduzione e l’originale della lettera congiunta:
Titan e USW hanno inviato la seguente lettera congiunta alla Casa Bianca, firmata da Paul Reitz e Thomas M. Conway, presidente di USW International:
Caro Signor Presidente,
Scriviamo a nome dell’industria nazionale e dei suoi lavoratori che producono pneumatici fuoristrada (pneumatici OTR) negli Stati Uniti per avvisarli delle serie preoccupazioni relative alle importazioni di pneumatici OTR dall’India che stanno minando l’integrità del divieto di importazione del nostro paese di prodotti petroliferi dalla Federazione Russa.
Affinché queste sanzioni di vitale importanza sulle esportazioni di petrolio russo abbiano l’effetto previsto, vi esortiamo ad agire per garantire che anche i prodotti a valle fabbricati in paesi terzi a partire da prodotti petroliferi russi, come i pneumatici OTR dall’India, siano soggetti a restrizioni all’importazione.
Come sfondo, Titan International, Inc. è un produttore leader di pneumatici e ruote OTR, che vengono utilizzati su un’ampia varietà di macchinari fuoristrada, incluse applicazioni agricole, minerarie, edili e industriali. Titan gestisce sei stabilimenti di produzione negli Stati Uniti, a Des Moines, IA, Freeport, IL, Quincy, IL, Bryan, OH, Union City, TN e Saltville, VA. I lavoratori di Titan sono rappresentati dal sindacato United Steelworkers (USW), che, come ben sapete, è il più grande sindacato industriale del Nord America. Riteniamo che una fiorente industria nazionale dei pneumatici OTR sia vitale per la nostra capacità di equipaggiare gli agricoltori e i minatori americani, nonché per supportare la costruzione di infrastrutture e le applicazioni industriali tanto necessarie. Durante la pandemia, il nostro settore era considerato un settore essenziale e Titan ha effettuato investimenti significativi per rimanere operativa e mantenere i suoi lavoratori al sicuro in modo da poter continuare a servire i propri clienti.
Sfortunatamente, Titan e USW hanno sperimentato in prima persona il danno che le pratiche sleali del commercio estero causano ai produttori e ai lavoratori nazionali. Titan e USW hanno combattuto insieme per molti anni per il commercio equo e attualmente stiamo difendendo gli ordini di dazi antidumping e compensativi sui pneumatici OTR dall’India che sono stati imposti nel 2017.
Nell’ultimo anno, abbiamo affrontato una nuova minaccia da parte dei produttori indiani: la loro capacità di sfruttare l’accesso a prodotti petroliferi russi a buon mercato e sanzionati per abbassare i prezzi dei pneumatici e spingere esportazioni dannose verso gli Stati Uniti. Uno degli input chiave per la produzione di pneumatici OTR è il nerofumo, prodotto dalla combustione di prodotti petroliferi. Pertanto, un paese in grado di accedere ad abbondanti forniture di petrolio a basso prezzo avrà un vantaggio significativo nel mercato dei pneumatici OTR.
Mentre elogiamo l’amministrazione per aver riunito molti dei nostri alleati per attuare divieti sulle importazioni di prodotti petroliferi russi simili a quello che abbiamo imposto nel marzo del 2022 in risposta all’aggressione russa in Ucraina, notiamo che l’India non si è unita a questi sforzi.
Al contrario, l’India, il terzo più grande importatore di petrolio al mondo, è diventata una delle principali destinazioni di esportazione di prodotti petroliferi della Russia.
Nel 2022, la Russia ha sostituito l’Iraq come principale fonte di importazioni di petrolio dell’India, rappresentando un quarto del totale importazioni di petrolio dell’India.
Nel dicembre del 2022, l’India importava più di un milione di barili al giorno dalla Russia, più di qualsiasi altro paese (compresa la Cina).
In effetti, le importazioni di petrolio dell’India dalla Russia nel dicembre del 2022 erano 33 volte superiori a quelle di un anno prima.
Nello stesso periodo in cui l’India ha aumentato le importazioni di petrolio russo a buon mercato, le esportazioni indiane di pneumatici OTR verso gli Stati Uniti sono cresciute rapidamente. Da quando il divieto degli Stati Uniti è stato imposto nel marzo del 2022, le importazioni medie mensili statunitensi di pneumatici OTR dall’India sono aumentate del 37,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
In breve, l’accesso a abbondanti quantità di petrolio russo a basso prezzo ha abbassato artificialmente i costi della produzione per i nostri concorrenti indiani e ha stimolato un’ondata dannosa di importazioni di pneumatici OTR. A nostro avviso, ciò non solo danneggia direttamente i produttori e i lavoratori statunitensi in un’industria domestica essenziale, ma le pratiche dell’India minano anche la nostra sicurezza nazionale.
Le importazioni di petrolio dalla Russia in India indeboliscono l’efficacia del divieto di importazione di petrolio e contribuiscono a finanziare la guerra della Russia contro l’Ucraina.
Per tutti questi motivi, chiediamo rispettosamente che la vostra amministrazione prenda in considerazione l’imposizione di restrizioni all’importazione di prodotti a valle realizzati in paesi terzi con input di petrolio russo. Queste restrizioni contribuiranno a creare condizioni di parità per i produttori nazionali di tali prodotti e i loro lavoratori, come Titan e USW.
Ancora più importante, tali restrizioni rafforzeranno l’integrità delle sanzioni esistenti contro la Russia e assicureranno che gli Stati Uniti non diventino un obiettivo inconsapevole per merci straniere dipendenti dal petrolio prodotte in paesi che si rifiutano di unirsi agli Stati Uniti nel vietare le esportazioni di petrolio russo.
Saremo lieti di fornire ulteriori informazioni al suo personale o se necessario di incontrarlo per discutere di questi importanti problemi.
Titan and the USW sent the following joint letter to the White House, signed by Paul Reitz and Thomas M. Conway, USW International president:
President Joseph R. Biden, Jr.
The White House
1600 Pennsylvania Avenue, N.W.
Washington, DC 20500
Dear Mr. President,
We write on behalf of the domestic industry and its workers producing off-the-road tires (OTR tires) in the United States to alert you to serious concerns about imports of OTR tires from India that are undermining the integrity of our country’s ban on imports of petroleum products from the Russian Federation. In order for these vitally important sanctions on Russian oil exports to have their intended effect, we urge you to take action to ensure that downstream products made in third countries from Russian petroleum products – such as OTR tires from India – are also subject to import restrictions.
As background, Titan International, Inc. is a leading manufacturer of OTR tires and wheels, which are used on a wide variety of off-the-road equipment, including in agriculture, mining, construction, and industrial applications. Titan operates six manufacturing facilities in the United States, in Des Moines, IA, Freeport, IL, Quincy, IL, Bryan, OH, Union City, TN, and Saltville, VA. Titan’s workers are represented by the United Steelworkers union (USW), which, as you are well aware, is the largest industrial union in North America. We believe a thriving domestic OTR tire industry is vital to our ability to equip America’s farmers and miners, as well as to support much-needed infrastructure construction and industrial applications. During the pandemic, our industry was deemed an essential industry, and Titan made significant investments to remain in operation and keep its workers safe so it could continue to serve its customers.
Unfortunately, Titan and the USW have experienced firsthand the injury that unfair foreign trade practices cause to domestic producers and workers. Titan and the USW have fought together for fair trade for many years, and we currently are defending antidumping and countervailing duty orders on OTR tires from India that were imposed in 2017.
In the last year, we have faced a new threat from Indian producers: their ability to leverage access to cheap, sanctioned Russian petroleum products to drive down tire prices and propel injurious exports to the United States. One of the key inputs to the production of OTR tires is carbon black, which is produced by combusting petroleum products. Thus, a country that is able to access plentiful supplies of low-priced oil will have a significant advantage in the market for OTR tires.
While we commend the Administration for bringing many of our allies together to implement bans on imports of Russian oil products similar to the ban we imposed in March of 2022 in response to Russian aggression in Ukraine, we note that India has not joined these efforts. To the contrary, India, the third largest oil importer in the world, has surged into one of Russia’s top export destinations for petroleum products.1 In 2022, Russia replaced Iraq as India’s top source of oil imports, accounting for a quarter of India’s total oil imports.2 By December of 2022, India was importing more than a million barrels a day from Russia, more than any other country (including China).3 Indeed, India’s oil imports from Russia in December of 2022 were 33 times higher than they had been a year earlier.4
During the same period in which India has ramped up imports of cheap Russian oil, Indian exports of OTR tires to the United States have grown rapidly. Since the U.S. ban was imposed in March of 2022, average monthly U.S. imports of OTR tires from India have jumped by 37.6 percent compared to the same period in 2021.5 In short, access to plentiful quantities of low-priced Russian oil has artificially lowered the costs of production for our Indian competitors and spurred a harmful flood of OTR tire imports. In our view, this not only directly harms U.S. producers and workers in an essential domestic industry – India’s practices also undermine our national security. India’s Russian oil imports weaken the effectiveness of the oil import ban and help fund Russia’s war against Ukraine.
For all of these reasons, we respectfully request that your Administration consider imposing import restrictions on downstream products made in third countries with Russian petroleum inputs. These restrictions will help level the playing field for domestic producers of such products and their workers, such as Titan and the USW. More importantly, such restrictions will strengthen the integrity of existing sanctions on Russia and ensure the U.S. does not become an unwitting target for oil-dependent foreign goods made in countries that refuse to join the United States in banning Russian oil exports.
We would be pleased to provide further information to your staff and meet with them at their convenience to discuss these important issues.