Pneumatici per autocarri cinesi: la CEE blocca la scappatoia ai dazi
La Russia e i paesi appartenenti all’Unione economica eurasiatica (EAEU) estenderanno presto la portata dei dazi antidumping applicati ai pneumatici per autocarri provenienti dalla Cina, per contrastare i casi di elusione dei dazi.
Il dipartimento per la protezione del mercato interno, parte della Commissione economica eurasiatica (CEE) dell’EAEU, ha emesso un annuncio in tal senso il 1° febbraio 2023. Anche il ministero del Commercio cinese ha pubblicato i dettagli dell’annuncio il giorno seguente.
L’annuncio CEE n. 2023/350/AD18R2 si riferisce alla risoluzione della Commissione del 31 gennaio 2023 relativa al dumping di pneumatici per autocarri originari della Cina. La CEE ha ampliato il campo di applicazione delle sue norme antidumping per includere pneumatici per autocarri montati su cerchioni come gruppi completi.
Questi prodotti attrarranno dazi antidumping dal 14,79% al 35,35% secondo la risoluzione del 17 novembre 2015 che copre i pneumatici per autocarri originari della Cina. I dazi sono pagabili per la prima volta tre mesi dopo la pubblicazione del provvedimento, il 1° febbraio, e si applicano a pneumatici per autocarri, autobus e filobus, autocarri con cassone ribaltabile, rimorchi per autocarri e semirimorchi.
Indagini sul dumping dal 2014
L’indagine della CEE sul dumping di pneumatici per autocarri dalla Cina è iniziata il 1 settembre 2014 e ha portato all’entrata in vigore della risoluzione n. 154 il 18 dicembre 2015, inizialmente per un periodo di cinque anni.
Il 2 luglio 2021, la CEE ha annunciato che avrebbe mantenuto i dazi antidumping dal 14,79% al 35,35% fino al 28 giugno 2026. Un’indagine sull’elusione di questi dazi è iniziata il 9 marzo 2022.
La CEE ha rilasciato una comunicazione finale il 7 ottobre , osservando che i prodotti in questione sono stati esportati nei paesi EAEU come assemblaggi di pneumatici e ruote per evitare il pagamento dei dazi antidumping. La CEE ha quindi raccomandato l’imposizione di dazi antidumping anche su questi prodotti.
La CEE è stata istituita nel 2012 e attualmente rappresenta cinque paesi: la Repubblica di Armenia, la Repubblica di Bielorussia, la Repubblica del Kazakistan, la Repubblica del Kirghizistan e la Federazione Russa.