Prometeon: bonus ai dipendenti e incontri a teatro con talenti sportivi
Il welfare aziendale al primo posto. Prometeon Tyre Group a dicembre ha riconosciuto a tutti i dipendenti europei un contributo straordinario di 1.200 euro in busta paga, il 30% dei quali da utilizzare come welfare. L’iniziativa premia i brillanti risultati ottenuti dal gruppo nel 2022, nonostante uno scenario macroeconomico complesso e un mercato sempre più sfidante, ma è volto anche a supportare i propri dipendenti in un momento in cui le incertezze dovute ai conflitti e al carovita pesano sul bilancio delle famiglie. Ma non è tutto: per dipendenti e famiglie c’è la possibilità di partecipare a incontri a teatro con personaggi sportivi speciali. Uno di questi incontri è proprio stasera.
“Con questa decisione”, ha commentato Roberto Righi, Direttore Generale di Prometeon, “abbiamo voluto essere vicini alle nostre persone, che rappresentano il valore fondamentale dell’azienda. È anche grazie al loro impegno e alla loro dedizione che è stato possibile chiudere un anno non semplice come il 2022 centrando gli obiettivi che ci eravamo prefissati a inizio anno. Siamo da sempre convinti che la passione per il proprio lavoro, il senso di appartenenza e la capacità di lavorare insieme siano ingredienti decisivi se si vogliono raggiungere traguardi ambiziosi, e ci sembrava giusto dimostrare questa convinzione con un gesto concreto”.
L’intervento rientra in un più vasto piano di well-being aziendale, intensificato dallo scoppio della pandemia da Covid 19. Prometeon, unico produttore di pneumatici completamente focalizzato sui settori industrial (trasporti di merci e persone), agro e OTR, con quattro stabilimenti produttivi nel mondo e 8 mila dipendenti di oltre 40 nazionalità, durante la pandemia ha implementato in maniera strutturale il lavoro da remoto, ha fornito servizi vari di supporto, sanitari e non solo, alle famiglie dei dipendenti e avviato ulteriori programmi di welfare aziendale.
Ai “Prometeons”, alle loro famiglie, come pure agli stakeholder, è dedicata anche l’ultima iniziativa dell’azienda: un ciclo di incontri in teatro per ascoltare dalla voce dei testimoni il racconto di imprese sportive straordinarie che possono essere di ispirazione nella vita e nel lavoro.
La prima puntata di questo format è andata in scena al Teatro Lirico “Giorgio Gaber” di Milano il 7 novembre: Alessandro Altobelli, Giuseppe Bergomi e Antonio Cabrini, pilastri della Nazionale italiana del 1982, davanti a un folto pubblico, composto per la maggior parte da dipendenti e dai loro familiari, hanno rievocato la spedizione alla Coppa del Mondo di calcio in Spagna, conclusa con una tanto imprevista quanto clamorosa vittoria, entrata nella storia.
La vera forza è la squadra, sapere fare squadra: questo il segreto della vittoria, secondo i tre componenti di quell’incredibile gruppo. Valori universali, che sono anche i valori di Prometeon.
La seconda puntata andrà in scena, sempre al Teatro Lirico, stasera, 19 gennaio, ed è dedicata alla pallavolo.
Protagonisti l’attuale CT della Nazionale di pallavolo maschile Ferdinando De Giorgi, Andrea Zorzi, Andrea Gardini e Francesca Piccinini.
Il titolo è “Generazioni di fenomeni”: da quella che ha vinto tre Mondiali negli anni 90 incantando il mondo, ai fenomeni di oggi, come la campionessa europea e del mondo Francesca Piccinini, icona del movimento femminile.
Sullo sfondo la pallavolo, l’unico sport dove i giocatori sono obbligati, per regolamento, a passarsi la palla. Come avviene sul lavoro.