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I sistemi di Easyrain verso l’industrializzazione

Dopo la positiva campagna di test e la Easyrain Experience di novembre, dove i carmaker hanno potuto mettersi al volante dei proof of concept dimostrativi, per Easyrain è arrivato il momento di passare alla fase di industrializzazione dei suoi prodotti: il sistema anti-aquaplaning AIS e il software di detection DAI hanno iniziato il percorso che li porterà sul mercato.

Una tappa fondamentale per la startup di Rivoli (TO), specializzata nell’ambito della sicurezza stradale su fondi a bassa aderenza, la prima in grado di offrire agli OEM soluzioni hardware, software e cloud – da integrare combinate o separate – per migliorare la sicurezza del veicolo su strada bagnata, fino a ripristinarne l’aderenza in caso di aquaplaning.

Insieme alle tecnologie per i fondi bagnati e l’aquaplaning, Easyrain sta sviluppando nuovi algoritmi in grado di rilevare la perdita di contatto dei pneumatici su neve, ghiaccio e superfici stradali sdrucciolevoli, rendendo la guida più sicura quando l’aderenza si riduce. Insieme a questi nuovi algoritmi, la startup di Rivoli ha iniziato i test di un software per rilevare le asimmetrie nell’assetto della vettura: una feature essenziale per migliorare la sicurezza dell’auto, ridurre la Co2 ed evitare il consumo anomalo dei pneumatici. Questi software potranno attivare nuove funzionalità di sicurezza e porteranno alla nascita di una nuova generazione di ADAS, capaci di modulare il livello di assistenza alla guida a seconda del tipo di fondo stradale.

Oltre al software, Easyrain sta anche lavorando all’evoluzione del suo sistema hardware AIS, il cui debutto sul mercato è previsto a metà 2026. Il primo sistema attivo contro l’aquaplaning si sta avviando verso l’industrializzazione e sono allo studio nuovi componenti per ridurne peso, dimensioni e costo, concepiti insieme a Tier-1: Easyrain sta collaborando con loro per le fasi di sviluppo e per l’intero percorso necessario alla produzione.

In parallelo sono iniziati gli studi preliminari di un nuovo prodotto (noto internamente come Project-X), proiettato più in là nel tempo e studiato per offrire un livello totale di sicurezza su fondi a bassa aderenza. Il target è ripristinare l’aderenza dei veicoli – tradizionali e a guida autonoma – non soltanto su superfici fortemente bagnate, ma anche in caso di perdita di controllo su ghiaccio e neve. Easyrain ha l’obiettivo di sviluppare sistemi di sicurezza imprescindibili per il raggiungimento dell’obiettivo europeo di zero morti sulle strade entro il 2050.

Queste innovazioni, che avranno bisogno di un’ulteriore crescita del team, coronano un 2022 ricco di soddisfazioni e importanti traguardi. Tali risultati sono messi in luce dal positivo riscontro dei carmaker, culminato nella Easyrain Experience di novembre, svolta presso il proving ground spagnolo di Applus+ IDIADA: i test drive con gli OEM hanno dimostrato l’efficacia dei sistemi su varie tipologie di vetture, incluse berline, station wagon e suv sportivi. I giudizi dei partecipanti sono stati entusiasti: il test dell’AIS è stato paragonato all’introduzione dei sistemi di controllo della stabilità e della frenata.

Insieme agli OEM, Easyrain ha svolto numerose discussioni tecniche finalizzate all’integrazione in vettura dei propri prodotti. Easyrain offre diverse soluzioni di integrazione: dai soli algoritmi di detection, utili per attivare nuove funzionalità o per migliorare le funzionalità di guida assistita, fino ad arrivare al pacchetto completo con DAI, AIS e ERC, per sfruttare le enormi potenzialità di software, hardware e cloud.

In sviluppo infatti c’è anche il servizio Easyrain Cloud (ERC), un contenitore in grado di ricevere i dati provenienti dal DAI e dagli altri algoritmi. Queste informazioni sono utili per consentire l’affinamento degli stessi algoritmi, ma anche per servizi di allerta preventiva in caso di asfalto bagnato, aquaplaning e fondo ghiacciato, buche stradali e usura di componenti dell’auto.

Inoltre, ERC servirà anche per aggiornare in tempo reale un nuovo database dedicato alla sicurezza stradale, dove società di settore ed enti pubblici potranno trovare informazioni su eventuali pericolosità della rete stradale. Easyrain Cloud sarà anche il primo avanzato database al mondo in grado di analizzare e capire perfettamente le dinamiche degli incidenti sul bagnato.

Easyrain e le sue tecnologie sono pronte per le vetture di oggi, ma sono già a bordo delle auto di domani. A dimostrarlo è l’integrazione di AIS e DAI su Italdesign Climb-E, veicolo a guida autonoma che anticipa la mobilità autonoma del futuro, il quale viene presentato alla principale rassegna al mondo nel settore delle nuove tecnologie: il CES di Las Vegas. Ciò testimonia che la sicurezza del domani passa attraverso le soluzioni che Easyrain sta sviluppando oggi.

Giovanni Blandina, fondatore e ceo di Easyrain, ha affermato: “La partecipazione al CES è un momento estremamente importante per Easyrain. Siamo entusiasti nel vedere le nostre tecnologie integrate a bordo di un veicolo del futuro come Italdesign Climb-E. Questo ci spinge a continuare per la strada che abbiamo intrapreso: all’inizio eravamo soli, ma oggi sentiamo viva la spinta e l’entusiasmo dei carmaker che hanno provato le nostre tecnologie e ci stanno chiedendo di portarle in produzione. Easyrain ha vissuto un 2022 entusiasmante, ricco di colpi di scena, segnato dal successo delle nuove versioni di AIS e DAI che abbiamo testato con straordinario successo. Affrontiamo con concentrazione il 2023: abbiamo un dovere e una grossa responsabilità, che stiamo portando avanti grazie ad un team straordinario, a partner solidi e a fondi di investimento pronti a supportarci. In particolare, mi sento di ringraziare Italdesign e il suo amministratore delegato, Antonio Casu, per la lunga partnership e per aver supportato la nostra mission”.

Emanuele Pirro, product & business dev. Di easyrain, ha aggiunto: “La sicurezza, sia in pista che su strada, mi è sempre stata molto a cuore. Gli incidenti succedono principalmente per disattenzione o per “ignoranza”, che significa non conoscenza del rischio che si sta correndo: si sottovaluta la propria velocità per una specifica condizione stradale e poi si reagisce in modo inappropriato, causando una perdita di controllo del veicolo. Ogni singolo incidente stradale è evitabile, spesso solo con poche accortezze.

Appena sono venuto a conoscenza di Easyrain ho subito pensato al suo enorme potenziale nel prevenire e/o eliminare la perdita di controllo del veicolo, e di conseguenza gli incidenti in condizioni di fondo particolarmente pericolose. Sono molto coinvolto nel suo sviluppo e sono certo che in futuro se ne parerà nello stesso modo in cui oggi parliamo dei sistemi anti-bloccaggio delle ruote o per il controllo della stabilità. Più la guida autonoma prenderà piede, più i sistemi di Easyrain diventeranno un tool indispensabile per guidare in sicurezza.”

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