Intervista a Elisa Balzarini – Supply Chain & Logistic Manager at Bridgestone EMEA
Ad inizio ottobre si è tenuta Supply Chain Edge Italy 2022, una tavola rotonda parte di Green Logistics Expo in cui professionisti di SCM, acquisti, logistica e trasporti hanno discusso di molti temi, con un particolare focus sulla sostenibilità. Era presente anche Elisa Balzarini, Supply Chain Director di Bridgestone Italia, che ha parlato della sostenibilità in Bridgestone e del modello E8 Commitment, la visione dell’azienda basata sul fornire valore sociale da una parte e soluzioni sostenibili per i clienti dall’altra. Le abbiamo fatto qualche domanda.
Di cosa ha parlato nello specifico alla Supply Chain Edge Italy 2022?
Durante la Supply Chain Edge Italy 2022 ho avuto modo di parlare di come Bridgestone declina il tema della Sostenibilità attraverso la spiegazione della nostra strategia E8. In particolare, di come la politica di riduzione delle emissioni sia connessa ad uno dei nostri principali obiettivi, ossia l’ottimizzazione. Operiamo quotidianamente sull’ottimizzazione dei trasporti, sull’ottimizzazione dell’inventario, sulla continua evoluzione del processo di S&OP, sull’accuratezza delle nostre previsioni e la gestione ottimale del network distributivo.
Lo step successivo a questo è quella della collaborazione a monte e a valle che può fare veramente la differenza nei risultati raggiunti: da scelte di supply chain che mirino all’integrazione con la funzione di procurement e che integrino la sostenibilità sin dalla scelta dei fornitori; ad una collaborazione avanzata con i nostri clienti per trovare assieme soluzioni di ottimizzazioni e di attenzione alla sostenibilità.
Come si applicano i valori dell’E8 Commitment al settore della logistica?
La sostenibilità è per Bridgestone un elemento molto importante, tanto da essere integrata nel business dell’azienda a tutti i livelli: dalla fornitura delle materie prime e la supply chain, passando per la ricerca, sviluppo e manufacturing, per arrivare al prodotto finale e al suo smaltimento. L’azienda sta investendo nella sostenibilità in tutti questi ambiti e recentemente ha lanciato Bridgestone E8 Commitment, che vuole essere il quadro strategico di riferimento e la nostra bussola per includere la sostenibilità all’interno del nostro business a tutti i livelli. E8 Commitment si declina su otto valori che guidano le nostre decisioni strategiche e azioni:
- Energy ed Ecology, sono i valori che definiscono il nostro impegno per il rispetto dall’ambiente
- Empowerment ed Emotion, sono valori che attengono alla valorizzazione, all’inclusione e al benessere delle persone
- Ease ed Extension, descrivono il nostro impegno per la realizzazione di una mobilità sicura e sostenibile
- Efficiency ed Economy, ci ispirano a migliorare quotidianamente l’efficienza delle nostre operations e di quelle dei nostri clienti
La sostenibilità è anche una leva commerciale verso l’utente finale?
Sì, sicuramente la sostenibilità è una leva commerciale verso l’utente finale. I consumatori sono sempre più attenti a quello che acquistano e danno la loro preferenza alle aziende che operano con attenzione nei confronti dell’ambiente e della società. Questo vale per ogni categoria di prodotto, inclusi i pneumatici e le soluzioni per la mobilità.
In che modo un pneumatico può contribuire all’impegno di sostenibilità di una flotta?
I pneumatici Bridgestone, grazie alle eccellenti prestazioni in tutte le condizioni, incluse le condizioni stradali più difficili, sono innanzitutto garanzia di sicurezza, ma anche di continuità del business, contribuendo in questo modo all’efficienza e sostenibilità della flotta.
Le nuove tecnologie applicate al pneumatico, come ENLITEN, vanno inoltre influire direttamente sulla riduzione delle emissioni e dei consumi, senza dimenticare che i pneumatici di nuova generazione Bridgestone richiedono risorse inferiori in fase di ricerca e sviluppo e utilizzo dei materiali, grazie all’utilizzo di Digital Twins che ritardano significativamente la costruzione di prototipi fisici.