Campi da calcio in erba sintetica, in arrivo lo studio Greentire sulle migliori tecnologie per produrli

In Italia, secondo i dati ufficiali del Report Calcio 2022 della FIGC, ci sono quasi 15mila campi da calcio omologati. Sono ben 3.478, il 23.7%, quelli con il terreno di gioco in erba sintetica. Ma esattamente su cosa giocano i milioni di calciatori, professionisti e non, che calcano questi terreni e gli innumerevoli campi da calcetto sparsi per l’Italia? Con cosa viene prodotto il manto erboso sintetico e che impatto ha sull’ambiente in fase di produzione e a fine vita?

Greentire ha condotto con l’Istituto di Management della Scuola Sant’Anna di Pisa un’analisi LCA comparativa di tappeti in erba sintetica per campi da calcio.

Il Life Cycle Assessment (LCA) è una metodologia analitica e sistematica che valuta l’impronta ambientale di un prodotto o di un servizio, lungo il suo intero ciclo di vita.

Obiettivo dello studio è l’analisi dell’impronta ambientale nel ciclo di vita di tre tecnologie produttive tradizionali e una innovativa di tappeti erbosi in erba sintetica per campi da calcio al fine di quantificarne l’impronta ambientale e identificare i punti critici all’interno del ciclo produttivo o del ciclo di vita dei prodotti per individuare le possibili aree di miglioramento delle performance ambientali, anche al fine di constatare la loro sostenibilità rispetto ai campi in erba naturale.

Nell’inventario del Ciclo di Vita sono stati raccolti tutti i dati necessari alla quantificazione dei flussi di materiali, energia, acqua, emissioni e rifiuti, sia in ingresso sia in uscita, coinvolti nella produzione tramite le 4 tecnologie.

I principali risultati dell’accurata e approfondita analisi saranno resi disponibili prossimamente, e potranno essere uno strumento prezioso di valutazione nella fase di scelta dell’installazione di nuovi manti in erba sintetica che garantiscano un ciclo di vita 100%.