Prometeon main sponsor del Parma Calcio: intervista a Roberto Righi
Prometeon ha annunciato l’accordo di sponsorizzazione del Parma Calcio: sarà il nuovo main sponsor del club. Abbiamo parlato con Roberto Righi, Direttore Generale di Prometeon Tyre Group, che ci ha raccontato i motivi di questo ingresso in campo.
Perché Prometeon ha deciso di divenire Main Sponsor di una squadra di calcio?
Da un lato c’è la volontà di accrescere la visibilità del brand Prometeon, dall’altro la volontà di far vivere ai nostri clienti, fornitori e dipendenti un’esperienza nel mondo dello sport.
Lo sport è, con la musica, tra gli eventi più coinvolgenti, perché muove le passioni delle persone. Il motociclismo, nel quale siamo entrati qualche mese fa diventando Official Sponsor della Superbike, è più di nicchia, il calcio sicuramente più mainstream. Quando è arrivata questa opportunità abbiamo deciso di coglierla.
Perché il Parma Calcio?
Perché è una società con grandi tradizioni calcistiche, che negli anni 90 e 2000 è stato uno dei top team non soltanto a livello italiano, ma anche europeo. Il progetto è molto interessante e concreto, sia dal punto di vista tecnico, con un coach che ha già due promozioni in Serie A guadagnate negli ultimi anni, sia dal punto di vista societario, con una proprietà solida che ha un programma rivolto al futuro.
Quali sono i valori condivisi tra Prometeon e Parma Calcio?
Le similitudini tra il mondo dello sport e quello del business sono molte di più di quelle che possono sembrare a una prima occhiata. Il talento, per esempio, che pure è una condizione necessaria, non basta se non si somma alla determinazione e alla capacità di lavorare in team. Poi sicuramente l’attenzione ai giovani, il far crescere il talento con il duro lavoro, la passione per lo sport, lo spirito di squadra, l’abitudine al confronto e, anche, il saper accettare la sconfitta.
Quali saranno le attività collegate alla pura sponsorizzazione?
Stiamo attivando una serie di iniziative con tutti i nostri partner, che prevedono visite al museo, meet and greet con i calciatori e la presenza alle partite.
C’è anche l’intenzione di attivare i mercati internazionali dove siamo più presenti, attraverso il programma Lengends del Parma Calcio, che coinvolge le stelle che hanno giocato nella squadra negli anni passati. La declinazione internazionale è sicuramente un aspetto importante dell’accordo.
Molto interessante è anche l’Academy. Il Parma ha un programma di scouting per i nuovi talenti a livello internazionale, che può essere utile per attivare iniziative in nuovi mercati.
Il mondiale SBK è a metà stagione. Possiamo fare un primo bilancio?
Dal punto di vista sportivo, il campionato Superbike di quest’anno è combattutissimo. Bautista, Rea e Razgatlıoğlu si stanno sfidando in gare combattutissime su tre moto di marche diverse.
Da parte nostra abbiamo già portato numerosi ospiti alle gare, con l’highlight di Misano dove il sabato sera abbiamo organizzato una cena sul palco del paddock show, in un contesto molto particolare, con la presenza di Toprak Razgatlıoğlu e Axel Bassani, che sono i due piloti che noi supportiamo oltre alla sponsorizzazione ufficiale del campionato.
Nel caso di Toprak, è già prevista una giornata nel nostro stabilimento turco per incontrare i dipendenti, che sono entusiasti dell’idea perché la sua popolarità in Turchia sta crescendo tantissimo.
Nel 2022 il gruppo Prometeon non si è fermato un momento: prima la nuova generazione di pneumatici Serie 02 a marchio Pirelli, poi la Superbike, ora il Parma Calcio…
Siamo totalmente focalizzati sulla gestione del business, e ne è la prova il lancio di un prodotto fondamentale come la Serie 02, ma è importante anche attivare iniziative che parlino alla passione delle persone, che sono alla base del raggiungimento di ogni risultato.