Ruote su misura in magnesio e alluminio, la mission di White Peacock
Il pavone bianco, traduzione italiana di White Peacock, è la variante albina, per mutazione genetica, del pavone blu, con le piume e le penne completamente bianche, incluse quelle della coda. Un fenomeno raro e una ruota bianca, anziché colorata, che richiama i raggi dei cerchi che produce, in provincia di Padova, l’azienda White Peacock srl. Assomiglia più a un laboratorio orafo che a uno stabilimento produttivo questo spin-off del gruppo Bifin – lo stesso di Bimecc – attivo da vent’anni nel settore automobilistico, che si propone come partner e consulente per la realizzazione di ruote forgiate e componenti in lega leggera per i settori aerospaziale e automotive.
“Siamo una piccola realtà, che fa parte di un Gruppo solido, che ci consente di avere molte risorse e potenzialità”, spiega Elena Lain, responsabile commerciale di White Peacock Srl di Veggiano, in provincia di Padova. “Siamo un’azienda giovane e corta, siamo preparati e appassionati. È questa la nostra forza”.
White Peacock è un’azienda certificata secondo gli standard IATF 16949 per l’automotive e AS/EN 9100 per le industrie dei settori aerospaziale e difesa, che si propone come partner e consulente a 360 gradi per il cliente, che vuole sviluppare una sua ruota: design, ingegnerizzazione, industrializzazione e produzione.
“Ci occupiamo di ruote, ma anche di applicazioni particolari per la mobilità innovativa, – continua Lain – seguendo i progetti con assoluto rispetto della riservatezza. Per affrontare un nuovo progetto, creiamo un team, dove portiamo gli elementi, commerciali e tecnici, di nostra competenza. Ci interfacciamo poi con i clienti per comprenderne le esigenze e cerchiamo di proporre soluzioni, anche alternative, alle loro idee. Questo lavoro di confronto tra il cliente e il team ci porta a sviluppare dei progetti davvero interessanti”.
Ma chi è il cliente tipo di White Peacock? Può essere una Casa auto che produce supercar o hypercar, un produttore di ruote che vuole avere una linea particolare o un tuner di altro livello. “In Italia esistono molte piccole realtà che si occupano di elaborazione auto, magari legate a distretti industriali o realtà più grandi, come ad esempio a Torino o nella Motor Valley. C’è chi realizza piccole serie di vetture ricarrozzandole e chi invece cambia tutta la tecnologia all’interno, lasciando l’esterno invariato. In questi progetti, anche i cerchi diventano dei piccoli gioielli che vanno a valorizzare la vettura. Ogni richiesta è diversa dall’altra e il nostro obiettivo è soddisfare i desideri dei clienti”.
Ciò che caratterizza White Peacock è anche l’utilizzo di materiali particolari, come le leghe di magnesio, alluminio e titanio, e la capacità di indirizzare il cliente verso quelli più adatti alle applicazioni specifiche. L’azienda ha accesso a materie prime di alta qualità, grazie alla consolidata catena di fornitura nel settore spaziale e automobilistico, e ha accesso alle ultime innovazioni e tecnologie, in termini di materiali e finiture, grazie alla collaborazione con centri di ricerca internazionali.
“Il magnesio, in particolare, richiede competenze particolari e si lavora con processi diversi e molto più complessi rispetto all’alluminio”, continua la responsabile commerciale dell’azienda. “Il peso di una ruota in magnesio è però inferiore del 30% rispetto a quella in alluminio e questo la rende particolarmente performante e adatta alle applicazioni racing in pista. L’alluminio, invece, è più versatile, per quanto riguarda lo stile, la sua lavorabilità è più accessibile e, in generale, è più comprensibile per il cliente finale, che spesso parte da uno schizzo, pensando che possa trasformarsi in superfici lavorabili, ma non sempre è così”.
L’azienda del Gruppo Bifin ha esposto a The Tire Cologne, lo scorso maggio, con uno stand a ridosso di quello di Bimecc, quasi a mostrare le due anime della holding: da un lato l’essenziale della vite e del dado, che fissano la ruota, e dall’altro il prodotto finito ‘ruota’ nella sua forma più complessa e customizzata.
Sotto i riflettori della fiera c’era una bellissima ruota color oro, in magnesio, con la marcatura “Forged Magnesium” in evidenza, anche perché, una volta finito, il prodotto non si distingue da quello in alluminio. “E’ una ruota particolarissima, ottenuta con un centro di lavorazione a 5 assi e una bascula, che consente di raggiungere e creare delle superfici, non realizzabili e raggiungibili con le strumentazioni tradizionali”, dice Lain. La ruota era esposta come un quadro al Louvre, con tanto di cartellino museale con la descrizione tecnica e artistica del pezzo praticamente unico nel suo genere. “Noi non abbiamo una gamma da offrire, ma siamo al servizio di chi vuole creare la sua ruota esclusiva, che rimane di proprietà del cliente, anche nella forma e nelle finiture.”.
White Peacock è un’azienda giovane, perché è nata nel 2017 e partecipa a progetti che, per i car maker, durano attorno ai cinque anni. La fase è quindi ancora di presentazione e proposizione al mercato, ma la percezione è che il nome e l’immagine stiano girando. La presenza a Colonia del brand suggestivo del pavone bianco non sarà infatti sfuggita alle nicchie, cui l’azienda padovana si rivolge.
“Siamo una realtà relativamente piccola, ma pronta a crescere in risorse umane e macchinari, grazie alla forza del titolare, Ferdinando Bada, che si è sempre distinto per energia e voglia di innovazione”, conclude Elena Lain. “Siamo un’azienda competente, attenta al dettaglio tecnico e piena di passione, che speriamo di trasmettere anche ai nostri clienti”.