Scatola nera ora obbligatoria sui nuovi veicoli nell’UE
I nuovi veicoli venduti nell’Unione Europea dovranno avere elementi installati, tra cui una scatola nera, simile a quella installata negli aerei. Con l’avanzamento delle omologazioni relative agli ausili alla guida in continuo sviluppo, questa nuova misura è stata recepita nel diritto comunitario.
Pertanto, dal 6 luglio 2022, tutti i nuovi veicoli omologati saranno dotati di una scatola nera che registrerà vari tipi di dati durante le fasi di guida; l’accelerazione, la velocità, la frenata, l’uso delle cinture di sicurezza e l’uso dei fari e degli indicatori di direzione verranno archiviati nel sistema per un minuto. La scatola nera si unisce a una serie di altri sistemi collegati che le nuove auto devono adattare per mantenere gli standard di sicurezza, tra cui i sistemi di monitoraggio della pressione dei pneumatici.
In caso di incidente, il dispositivo memorizzerà dati che vanno da 30 secondi prima dell’impatto a 10 secondi dopo. Ciò aiuterà gli investigatori e faciliterà il loro lavoro per stabilire le circostanze dell’incidente.
Tuttavia, questa misura non è stata universalmente accettata. Un’associazione europea dei consumatori ha rilasciato un comunicato in merito all’autorizzazione legale “ad avere accesso ai dati registrati dal computer di bordo del veicolo”. Sottolineano inoltre che la scatola nera non sarebbe in grado di spiegare le condizioni dell’incidente. “Il data logger potrà accedere solo ai dati di velocità, accelerazione e frenata di un veicolo. D’altra parte, il registratore non sarà in grado di analizzare le tracce di alcol nel sangue, l’uso di droghe, i sorpassi pericolosi, le mancate precedenze, le perdite di attenzione dovute allo smartphone, la stanchezza e tante altre circostanze causa di incidenti.”
Altre caratteristiche di sicurezza
Oltre alla scatola nera, altre caratteristiche di sicurezza fanno parte delle nuove misure. Questi includono il sistema di rilevamento della sonnolenza del conducente, il sistema di rilevamento degli ostacoli in retromarcia e un dispositivo di rilevamento di pedoni e ciclisti per autobus e camion.
Un sistema intelligente di adattamento della velocità
Tutti i nuovi veicoli devono ora incorporare anche un sistema di allerta del conducente in caso di eccesso di velocità. Ci sono due possibilità; il primo è il regolamento che utilizza una telecamera in grado di leggere i segnali di limite di velocità, e anche una variante che sfrutta il collegamento tra una mappa GPS e l’auto.
La seconda opzione, disattivabile dal guidatore all’avviamento del veicolo, impedisce l’accelerazione oltre il limite di velocità o attiva un segnale acustico nell’abitacolo. Questa misura, che ora è obbligatoria nell’UE per i nuovi veicoli, si baserà sull’accuratezza dei limiti di mappatura della velocità. Data la moltitudine di modifiche ai limiti di velocità su strada, i gruppi difensori dei diritti dei consumatori europei hanno espresso preoccupazione su come queste informazioni debbano essere mantenute aggiornate e temono inoltre che queste misure possano trasformare il conducente di un veicolo in un più ” passeggero” passivo.
L’equipaggiamento, ora obbligatorio sui nuovi veicoli dal 6 luglio, include:
- sistema intelligente di regolazione della velocità
- interfaccia per consentire l’installazione di un etilometro immobilizzatore
- sistema di allerta sonnolenza del conducente e perdita di attenzione
- sistemi avanzati di allerta di distrazione del conducente
- segnali di arresto di emergenza, sistemi di rilevamento della retromarcia
- registratori dati eventi (scatole nere)
- un accurato sistema di monitoraggio della distrazione del conducente
- monitoraggio della pressione dei pneumatici