Yokohama: presto una fabbrica in Europa
A ottobre 2021, Yokohama ha annunciato che la società aveva nominato l’ex dirigente Pirelli e Prometeon Gregorio Borgo presidente e CEO di Yokohama Europe. Circa nove mesi dopo, ci sono una serie di indicazioni che fanno comprendere che il business europeo sta entrando in un nuovo capitolo, che include anche piani di investimento per la costruzione di una fabbrica “nel cuore dell’Europa”.
Parlando al lancio ufficiale dell’Advan V107 al Nürburgring in Germania, il primo grande evento di Yokohama in Europa dalla pandemia di Covid-19, Gregorio Borgo e il vicepresidente esecutivo Aleksander Gramatikov hanno descritto una visione che vede Yokohama allontanarsi da ciò che potrebbe essere descritto come una pura strategia di volume, per arrivare ad una strategia di valore che capitalizzi gli accordi OE e gli investimenti sul marchio (come la nota sponsorizzazione del Chelsea FC) e aggiunga ulteriori passi verso vendite premium e segmenti dimensionali.
La probabilità che, dopo il completamento dell’integrazione di Trelleborg Wheel Systems recentemente acquisita, Yokohama diventi il sesto produttore di pneumatici al mondo è una pietra miliare significativa nello sviluppo globale di Yokohama. E a questo si aggiunge il desiderio di ampliare le vendite OE di Yokohama, oggi in gran parte incentrate sulla Germania, ad altre attività di produzione automobilistica con sede in Europa. Tuttavia, l’aumento delle vendite di pneumatici sostitutivi premium e l’espansione del business di primo equipaggiamento richiedono una fabbrica europea. Dopo l’integrazione di Trelleborg, Yokohama sarà un’azienda da oltre 6 miliardi di euro (5,478 miliardi di euro, se si contano solo gli affari derivati dai pneumatici).
“Quello che manca in Europa è una fabbrica”, ha commentato Borgo, aggiungendo che “avere una fabbrica in Europa presto” deve essere la strategia europea di Yokohama per il futuro. Per quanto riguarda la posizione, Borgo ha indicato che il futuro stabilimento dovrebbe essere “nel cuore dell’Europa”, indicando Polonia e Repubblica Ceca con il puntatore laser come siti più probabili.
Non è stato fornito alcun dettaglio sui tempi, ma il chairman di Yokohama Europe Hiroyuki Shioiri e Borgo hanno spiegato che l’onere è sul team di Yokohama Europe e sui suoi clienti di dare ai dirigenti senior globali la fiducia necessaria per fare un tale investimento. In breve, è probabile che Yokohama si stia preparando a questo progetto per il 2024, se l’azienda riuscirà a ottenere i giusti risultati nel 2022/2023.
Sebbene ci siano già state voci in passato su uno stabilimento di produzione di pneumatici europeo di Yokohama, questa è la prima volta che se ne parla così apertamente e per bocca di un dirigente così senior. Né erano mai stati rilasciati così tanti dettagli prima.